Il Comune di Castel Viscardo, partecipando al progetto che vede come capofila il Comune di Acquapendente e quello di Onano (come altro protagonista), è partner del progetto “Pedalando tra il sacro e il profano: la Via Francigena e il Sentiero dei Briganti”, classificatosi primo a livello nazionale nell’ambito dell’avviso pubblico “Bici in Comune” per i comuni tra 5.000 e 15.000 abitanti.
Promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, Sport e Salute S.p.A. e ANCI, il bando mira a incentivare la mobilità sostenibile e il cicloturismo. L’iniziativa punta a valorizzare i territori attraverso la creazione di una rete cicloturistica accessibile, innovativa e immersiva, con infrastrutture bike-friendly, ciclostazioni attrezzate anche per persone con disabilità, e l’integrazione di mappe interattive per scoprire borghi, paesaggi e eccellenze locali.
Castel Viscardo sarà parte integrante di questo nuovo modello di sviluppo che coniuga sostenibilità, turismo e inclusione, rafforzando l’attrattività del territorio e migliorando la qualità della vita dei cittadini attraverso una rete di mobilità verde. In particolare il percorso che unisce Castel Viscardo (dal suo centro abitato, passando per la Necropoli delle Caldane, il romitorio francescano di Santa Rufina, il fosso del Vallone, il podere di San Vittorio) a Torre Alfina lungo l’antica strada di San Felice (così denominata dal nome di una chiesa posta nei pressi ma fuori Torre Alfina, attestata dal XIII secolo e sospesa nel XIX, il cui beneficio ecclesiastico era unificato a quello di Santa Rufina già all’inizio del Seicento, segno di un legame secolare e prossimità territoriale) e quello che unisce le cinque chiesette di campagna in un percorso attorno all’abitato di Onano.
Attraverso una rete digitale avanzata, verranno sviluppati strumenti interattivi per garantire un’esperienza immersiva e accessibile ai cicloturisti, combinando innovazione tecnologica con il patrimonio naturale e culturale della zona. La creazione di una mappatura digitale dettagliata consentirà di integrare percorsi tematici emozionali che si snodano tra le meraviglie del territorio.
Saranno ideati due distinti circuiti principali con partenza e arrivo da Acquapendente, Castel Viscardo e Onano e da Castel Viscardo a Torre Alfina. Il primo circuito metterà in risalto il Sentiero dei Briganti, invitando i ciclisti a immergersi nei suggestivi paesaggi che richiamano storie di avventura e ribellione, intersecando e attraversando nel primo tratto la Riserva Naturale del Monte Rufeno.
Il secondo circuito mira a valorizzare il territorio dell’Altopiano dell’Alfina unendo l’abitato di Castel Viscardo e la frazione aquesiana attraverso la strada San Felice, con possibilità di intersecare il Bosco incantato del Sasseto e il Museo del Fiore, offrendo un’esperienza più orientata alla scoperta della biodiversità locale e alla connessione con la natura incontaminata.
“Questo riconoscimento – dichiara l’Amministrazione comunale – è motivo di grande soddisfazione. La sinergia con Acquapendente e Onano dimostra quanto la collaborazione tra enti possa generare progetti concreti, capaci di promuovere il territorio in modo innovativo e sostenibile. Castel Viscardo è fiera di contribuire a un’iniziativa che unisce storia, natura e cultura in un’esperienza cicloturistica unica nel suo genere.”