Ha per oggetto il nuovo orario dei mezzi pubblici locali l’interrogazione di prossima discussione in consiglio comunale formulata dai consiglieri Federico Giovannini e Cristina Croce. Di seguito il testo integrale:
Premesso che
A partire dal 10 giugno 2024 BusItalia ha istituito un servizio a chiamata che serve tutte le frazioni del Comune di Orvieto. “Il nuovo servizio – l’affermazione tratta dal comunicato del Comune di Orvieto del 6 maggio 2024 – nasce da una rimodulazione del TPL attuale, che non comporterà alcun taglio, e che con le stesse risorse vedrà servito un territorio più esteso, consentendo così, anche a chi risiede in zone periferiche non servite dal normale servizio pubblico di linea, di recarsi in centro città in bus”;
I tagli, diversamente da come annunciato, ci sono stati. Sommariamente, ne riferiamo alcuni così come indicati da diversi cittadini:
* La linea A, che va da Piazza Cahen a Piazza del Duomo, termina il servizio alle 13:00, lasciando visitatori e gruppi a piedi proprio quando le temperature possono diventare pericolose per fragili e anziani. La scelta di obbligare a percorrere 800 metri a piedi sotto il sole estivo dovrebbe essere prontamente rivista per ragioni di civiltà e umanità.
* La linea C alle 20:30 aspettava l’arrivo della funicolare così da garantire lo scambio per Piazza Duomo. Adesso questa attesa non c’è non c’è più e si procede _pedibus calcantibus_ , che è considerata una delle azioni più rimarchevoli proposta ai visitatori dalla città della gentilezza.
* Alla circolare B sono state tolte almeno 7 corse per Sferracavallo.
* Linea 5 delle 9:35 (Strada Bagnorese): arriva a piazza della Repubblica e riparte per Sferracavallo alle 9:50; arriva a Sferracavallo gira al Bar Pontremoli per fare lo stesso percorso e ritorna a Piazza della repubblica. Con questo giro dell’oca i cittadini non riescono ad andare a Orvieto Scalo quindi all’ospedale (neppure se tirano i dadi 30 volte).
* Alle 14:32 la linea B arriva alla Stazione e per andare in ospedale si deve aspettare fino alle 15:30.
* La sera dopo le 20:30 tutte le corse della linea B che partono dalla stazione percorrono via Po, passano all’Oasi dei discepoli e ritornano alla stazione e poi vanno al Duomo; Via Arno quindi non viene servita. Pertanto, chi abita in quella zona dal Bar Pontremoli, se capita sull’autobus sul far della sera, deve fare la strada a piedi.
* Linea 8: autostrada- centro commerciale solo 7 corse giornaliere, non c’è una pensilina, le persone aspettano davanti al bar di Porta d’Orvieto quindi, alla vista dell’autobus, partono dai blocchi di partenza con la foga di un centrometrista, altrimenti lo mancano.
* Recentemente è stato riattivato il servizio estivo di collegamento Orvieto-Montalto tramite autobus. Negli anni passati, quando il servizio era gestito da Busitalia, si partiva alle 8 e alle 9.45 si arrivava in spiaggia. Alle 18.30 si rientrava arrivando a Orvieto intorno alle 20. Oggi il servizio viene assicurato da una diversa società con orari improbabili: si parte alle 6.15, si arriva a Montalto (dopo tre ore e mezza) alle 9.40 e si riparte alle 17.15. Gl _i storici dicono che l’ultima diligenza allestita dallo Stato Pontificio, a sei cavalli bianchi e scortata da provetti archibugieri per via dei briganti, ci impiegasse meno tempo a percorrere la stessa tratta .
Per sapere
* Se l’amministrazione alla luce di quanto sopra descritto, intende affrontare le criticità evidenziate, raccogliendo le doglianze dei cittadini e approntando soluzioni atte a mitigare disservizi e disagi;
* Se, relativamente al collegamento autobus con Montalto, era a conoscenza dell’allungamento dei tempi di percorrenza in sede di valutazione dell’offerta della società che offre il servizio e se intende adottare misure atte a rendere il servizio stesso meno stressante per i cittadini-utenti orvietani