25 aprile, Cammino della Memoria e della Storia. Dopo l’Armistizio, i Granatieri e altri reparti dell’Esercito Italiano si posero a baluardo di Roma, a Porta San Paolo, contro l’avanzata dei tedeschi occupanti: inizia la Resistenza, col Sacrificio di Cittadini e Soldati Italiani uniti, dalla stessa parte, per la Libertà.
Il 3° Reggimento Granatieri (che poi negli anni ’70 sarà in Orvieto) di stanza in Grecia, venne dai tedeschi deportato nel campo di prigionia di Wietzendorf. I Granatieri riuscirono in quel tragico frangente a nascondere il Tricolore, dividendone le parti che furono ricomposte dopo la Liberazione. Sul monumento orvietano di Livio Orazio Valentini, che conobbe anche lui la prigionia nazista, i versi della Marcia dei Pifferi, antico inno dei Granatieri, che i deportati intonarono nel lager rifiutando di aderire alle milizie nazifasciste. Buon 25 aprile nel Ricordo dei Nostri Eroi, in abiti civili e in uniforme, che vollero immolarsi per difendere l’ideale di Libertà e di Patria. (Silvio Manglaviti)