Il Comune di Castel Viscardo è tra le amministrazioni vincitrici del bando delle idee “Turismo delle Radici” indetto dal Ministero degli Affari Esteri, finanziato dall’Unione Europea e caldamente appoggiato dalle Associazioni del paese e da alcuni cittadini italo-brasiliani di origine castellese.
Lo scopo principale è quello di sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta per i discendenti di coloro che anni or sono lasciarono il Comune in cerca di fortuna molte volte oltreoceano.
L’obiettivo del progetto è chiaro: promuovere Castel Viscardo come una meta alternativa ai principali attrattori turistici regionali, sviluppando strategie di turismo responsabile ed ecosostenibile. Ciò significa offrire ai visitatori un’esperienza autentica e unica, strettamente legata alle specificità del territorio e in equilibrio con l’ambiente naturale circostante. Per raggiungere questo obiettivo, il Comune ha pianificato una serie di attività che coinvolgeranno direttamente i turisti delle radici e le comunità di italiani all’estero. Queste attività includono laboratori culinari per la preparazione di piatti tipici locali, concerti della banda del paese con brani legati alla tradizione locale, passeggiate tra gli ulivi e mostre sulla civiltà contadina locale.“Queste iniziative – spiegano dal Comune – non solo offriranno un’opportunità per scoprire e riscoprire il patrimonio e la cultura locale, ma contribuiranno anche a consolidare i legami tra i viaggiatori delle radici, le comunità di italiani all’estero e il proprio paese di origine. Va sottolineato che questo progetto fa parte di una strategia più ampia che coinvolge anche i comuni limitrofi di Allerona, Baschi, Ficulle, Fabro, San Venanzo, Parrano e Montecchio. Le attività proposte vanno quindi considerate come parte di un programma più ampio, finalizzato a promuovere l’intera regione e le sue peculiarità culturali e paesaggistiche”.
Castel Viscardo è un territorio ricco di storia, arte e tradizione. Il suo paesaggio offre panorami mozzafiato e fonti di acqua sulfurea. La forte cultura contadina del paese si riflette nella sua tradizione artigianale, con una particolare menzione per la produzione dei mattoni, un’arte tramandata attraverso i secoli. Eventi come la Festa del Solleone, la Sagra della Cannelletta e quella del Piatto Perduto testimoniano l’importanza di queste tradizioni per la comunità locale e offrono ai visitatori un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni di Castel Viscardo. Infine, le processioni del Venerdì Santo, di Pentecoste e del Corpus Domini, animate dalle belle infiorate, rappresentano un momento di grande suggestione e bellezza, che attira numerosi visitatori e testimonia la profonda connessione tra la tradizione religiosa e la cultura locale.
Nel dettaglio gli eventi individuati saranno dei laboratori di preparazione di piatti tipici che animeranno la sagra della Cannelletta a Castel Viscardo e la Festa del Bigonzone a Monterubiaglio, la riproposizione della mostra civiltà contadina, un Concerto della banda del paese e il ritorno della passeggiata tra gli ulivi.
Gli eventi saranno attivati grazie al supporto della Pro Loco di Castel Viscardo, della Pro Loco di Monterubiaglio, della Polisportiva Castel Viscardo e del complesso bandistico G. Verdi e saranno messi in campo a partire dalla stagione estiva e fino alla festa di San Martino Il progetto del Comune di Castel Viscardo per promuovere il turismo delle radici rappresenta un’importante iniziativa per valorizzare l’identità locale, stimolare lo sviluppo economico e consolidare i legami tra le comunità locali e i loro visitatori.