Dal 25 al 28 luglio a Orvieto torna per il quarto anno consecutivo l’Orvieto Sound Festival nella meravigliosa Piazza del Popolo: annunciato il cast della serata del 26 luglio: Alfa e Rondine. La seconda serata, quella del 26 luglio, porterà a Orvieto Alfa, artista rivelazione del Festival di Sanremo, con il suo tour Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato, in apertura il cantautore romano Rondine.
Una quattro giorni di concerti che torna ad animare la cittadina umbra dopo il grande successo delle prime tre edizioni che hanno ospitato Diodato, Ghemon, Daniele Silvestri, Carmen Consoli, Noemi, Rkomi, Carl Brave, Ernia, Bresh, Alex Britti, Casadilego, Yuman, Mavie, Greta Zuccoli, Folcast, Erica Mou, Lil Jolie, Giovanni Toscano, Samia e Camilla Magli.
L’Orvieto Sound Festival è un evento fortemente voluto dal Comune di Orvieto e da OTRlive, insieme nell’organizzazione del Festival, la direzione artistica è affidata a Pino Strabioli..
Prevendite disponibili dalle ore 14:00 di domani su ticketone.it
Bio Alfa
Andrea De Filippi, in arte ALFA, è un cantautore genovese, classe 2000. Con più di 484 mila iscritti al canale Youtube e oltre 1.6 milione di follower su TikTok, conta oltre 658 milioni di stream sulle piattaforme digitali e oltre 206 milioni di views su Youtube. Le sue canzoni sono state condivise in oltre 500mila video su TikTok e i suoi ultimi video sono entrati ai vertici delle tendenze di YouTube. Ha ottenuto due tripli dischi di platino (“Cin Cin”, “bellissimissima <3”), 4 dischi di platino (“TeStA Tra Le NuVoLe, pT2” e “Sul più bello”, “Testa tra le nuvole, Pt.1”, “Before Wanderlust”), e 9 dischi d’oro.
Bio Rondine
Il debutto di Rondine avviene in piena pandemia mondiale, in quarantena. Il suo primo singolo si chiama “Mascherine”. La mancanza di condivisione di spazi e idee, che hanno colpito molti ragazzi, lo spingono ad alimentare la sua passione per la musica e in poco tempo, si ritrova ad essere ascoltato in cuffia da tanti ragazzi che, come lui, cercano un nuovo modo di evadere dalla quotidianità. Nelle sue canzoni la chiave di volta ha sempre a che fare con il concetto di libertà, anche in “Arresto”, dove parla di bullismo da entrambe le prospettive, vittima e carnefice, entrambi intrappolati nei ruoli di questa violenza.
In breve tempo, Rondine si afferma come la nuova voce emergente della Gen Z. Il riconoscimento arriva anche attraverso l’inserimento nelle playlist di genere in Spotify e quello di Cantera Machete nel loro mixtape, selezionato come uno dei talenti più promettenti del momento.
Con il ritorno ai concerti, Rondine esordisce anche sul palco e apre i concerti di Bresh, Chiello e Tananai. Il nuovo singolo “Chi l’avrebbe mai detto”, uscito a gennaio 2024, ha rappresentato l’inizio di una progettualità con Woodworm Label, in collaborazione con Columbia Records. Rondine nell’ultimo anno ha iniziato a lavorare anche come autore, scrivendo canzoni per altri artisti come “ROSSOFUOCO” di Mida, certificata disco di platino.