Nel pomeriggio di sabato 9 marzo il sindaco, Roberta Tardani, ha portato i saluti all’annunciato incontro organizzato all’Auditorium “Gioacchino Messina” di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, sui temi della formazione. “Non sono assolutamente contraria ad un polo universitario in città, se dovessero profilarsi possibilità concrete – ha spiegato il primo cittadino – ma cinque anni di governo mi hanno insegnato che ai sogni vanno privilegiati progetti dalle basi concrete e fatti che vadano verso obiettivi chiari e prestabiliti.
Traguardi contendibili, utili alla città e al suo sviluppo e – sul tema della formazione – che siano coerenti con la struttura economica e sociale della nostra realtà. È per questo che in questa fase riteniamo utile poter esplorare la possibilità di un corso Its ritagliato sulle vocazioni del territorio e sulle esigenze del tessuto imprenditoriale, per lo sviluppo delle nostre imprese, per i nostri giovani affinché possano avere reali opportunità di lavoro e costruire qui il loro futuro.
Il nostro mandato ha avuto come obiettivo prioritario quello di ricreare condizioni di vivibilità e vitalità della città che in ogni ambito mostrava criticità e carenze. A partire dalle manutenzioni alla ricostruzione di una competitività della città, ogni settore ha avuto ed ha ancora necessità di interventi. Abbiamo iniziato un percorso positivo frutto di un chiaro progetto di città che ha bisogno di tempo affinché si realizzi”.
Nella stessa giornata, come detto, il sindaco ha preso parte alla firma del Programma di sviluppo e coesione con cui il Governo ha ufficializzato una serie di interventi concreti, chiesti dalla Regione per continuare a migliorare e a far crescere l’Umbria “che – rimarca Tardani – deve tornare ad essere luogo di opportunità per i nostri giovani esattamente come deve accadere per le nostre città e i nostri territori”.