Alcune opere di Giuseppina Anselmi Faina, l’Autoritratto, il Ritratto di giovane donna con orecchino e il Ritratto di Clelia Faina, hanno lasciato i depositi della Fondazione per il Museo “Claudio Faina” per raggiungere il centro espositivo Casa Francotto, nel Comune di Busca, in provincia di Cuneo, dove saranno esposte nella mostra “L’Altra metà: la donna nell’arte”, che si svolgerà dal 7 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024.
L’esposizione, come si evince dal titolo stesso, offrirà una panoramica sulle donne artiste di diverse epoche storiche, partendo dalla seconda metà del Seicento, attraverserà l’Ottocento e il Novecento fino a giungere a una delle più note, Tamara de Lempicka. Sarà proprio questo affascinante viaggio nel tempo, declinato tutto al femminile, ad accendere ulteriormente i riflettori su Giuseppina Anselmi Faina (1818- 1872).
Artista di nascita e formazione torinese, ma orvietana d’adozione in quanto moglie del conte Claudio senior, cercò di seguire la propria vocazione per la pittura in ambienti che la ostacolavano, disposti, al massimo, a concedere che divenisse una dilettante di pittura e non una pittrice. Una donna che nonostante il suo talento, è rimasta vittima dei pregiudizi del suo tempo ed è stata destinata a rimanere invisibile a lungo. Sapere che i suoi quadri siano ora accanto ad una selezione di opere realizzate da artiste di fama nazionale ed internazionale è motivo di orgoglio per la Fondazione orvietana.