Si chiama “Il Sasso nello Stagno – Sanità cronache di un disastro annunciato”. E’ la neonata rivista lanciata da PrometeOrvieto, dedicata al futuro di Orvieto, con un occhio di riguardo per la situazione sanitaria. Nell’incontro di presentazione i membri dell’Associazione hanno anche sollevato dubbi su alcuni rumor provenienti dal nosocomio. Sembra infatti che siano stati ridotti, senza atto ufficiale, 10 posti di chirurgia e 6 di ortopedia a causa del ridotto numero di personale per le ferie estive (vedi lettera al direttore De Fino, ndr).
Tuttavia, la temporaneità di questa riduzione è tutta da dimostrare. Inoltre, le indiscrezioni hanno fatto emergere anche il dirottamento totale all’Ospedale di Foligno per le fratture dei femori. Ulteriori disagi che si aggiungono a quelli strutturali.
“Abbiamo pensato di riunire in un unico spazio lo studio e l’impegno profuso sul tema della sanità, imponendoci lo sforzo dell’imparzialità rispetto alle logiche politiche e partitiche” ha spiegato il Presidente di PrometeOrvieto Dino Fratini presentando il numero 1 della rivista.
In tema sanitario l’Associazione negli ultimi mesi è stata anche accolta da De Fino, Direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2, per discutere della ristrutturazione della sanità locale. De Fino ha promesso incontri periodici che permettano di verificare una check list sull’avanzamento dei lavori sul Piano Sanitario.
“Il Direttore generale ha confermato la prossima realizzazione dell’Utic, unità di terapia intensiva cardiologica, e il completamento dei lavori per rendere Orvieto, come stabilito in origine, un vero DEA di primo livello” ha concluso Fratini. La preoccupazione è alta anche per ciò che riguarda la Casa di Comunità ad Orvieto, le speranze di ultimare la struttura entro il 2026 non sono rosee, oltre a non essere convincente la posizione scelta ormai non più modificabile. Interessanti le pagine dedicate allo studio sulla povertà orvietana, che con l’aiuto dei dati Caritas, ha permesso a PrometeOrvieto di rendere visibile lo stato di difficoltà di molte famiglie del territorio. (Andrea Impannati)
La rivista è consultabile nella rubrica di Orvietosi.it “Le perle di Prometeo”.








