Giovedì 25 marzo, alle ore 19.30, nuovo appuntamento con i dialoghi promossi dall’Università Pontificia Salesiana a “Lo Scalo Community Hub” di Via Sette Martiri 49 a Orvieto Scalo.
“Dare voce alle emozioni: aspetti emotivo-emozionali nel mondo del bambino dislessico” è il tema – introdotto da Massimiliano Nisati – proposto da Elisabetta Ruina e da Martina Testini ma anche il titolo della tesi di laurea di quest’ultima.
Il focus dell’incontro riguarda infatti la vicenda biografica di Martina, affetta da dislessia, fresca di laurea e nel prossimo futuro educatrice. Una storia che è diventata il centro della sua dissertazione accademica, nella quale l’oggetto di indagine sono le “emozioni” collegate alla manifestazione dei disturbi dell’apprendimento e non prioritariamente – come da consolidata prassi – i percorsi terapeutici o gli studi sulle metodologie didattiche.
“Il titolo della tesi – spiega Martina – nasce dal mio bisogno di ragazza dislessica di far uscire e dare un nome a tutte quelle emozioni che in un modo o nell’altro ho fatto sempre fatica a riconoscerle. Non tutti i studenti dislessici come me riescono ad esprimere subito quello che sentono, soprattutto se non si sentono accettati da chi hanno di fronte ovvero insegnanti e compagni, E in base alla mia esperienza ho scritto questa tesi con l’obiettivo di trasmettere ogni giorno il coraggio di superare le difficoltà che le persone dislessiche possono riscontrare nel loro percorso e la forza di credere in se stessi e nelle proprie forze”.
“Essere un DSA – scrive ancora Martina – non significa perdere a tavolino, ma avere la stessa capacità degli altri per vincere qualsiasi battaglia. Basta trovare la propria strategia. Grazie alla dislessia oggi ho vinto la battaglia più grande, ovvero quella con me stessa, arrivando a raggiungere il mio sogno più grande: diventare una futura educatrice”.
Durante il dialogo sono previsti intermezzi musicali eseguiti da Ilaria Volpe (voce) e Leonardo Leo (piano).
