Si terrà mercoledì 19 aprile alle 17.30 nella Sala Accoglienza della Biblioteca l’iniziativa “Luca Signorelli: poetiche artistiche, tecniche pittoriche e restauro” è il titolo dell’iniziativa promossa dalla Nuova Biblioteca Pubblica “Luigi Fumi” in collaborazione con l’Istituto Storico Artistico Orvietano e con il Club Panathlon di Orvieto. L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Istituto Storico Artistico Orvietano e con il Club Panathlon di Orvieto, nasce con l’obiettivo di ricordare la figura di Luca Signorelli nell’anno in cui si celebrano i 500 anni dalla morte del pittore di Cortona e del Perugino.
Interverranno Roberto Sasso, coordinatore della biblioteca “Luigi Fumi”, Lucia Custodi, presidente del Club Panathlon Orvieto, e Gino Goti già regista RAI e socio del Panathlon. Raffaele Davanzo, presidente dell’Istituto Storico Artistico Orvietano e autore di diversi saggi sul Signorelli, approfondirà alcuni aspetti dell’artista. L’incontro proseguirà in Sala Eufonica con la proiezione dell’affascinante video documentario di Gino Goti sui restauri della Cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto.
Dal 19 aprile al 6 maggio all’interno della Sala dei lettori sarà inoltre allestita una esposizione bibliografica su Luca Signorelli. “Giornata d’arte, un’arte viva ed ancora più viva – spiegano dall’ISAO – perché ogni respiro d’arte è respiro di spirito e di bellezza. La poetica filosofica, artistica e tecnica dell’avventura pittorica della Cappella di San Brizio è complessa e sfaccettata: ma sono sempre le basi apocalittiche a rappresentare la chiave per comprendere le ansie di tutto il Quattrocento, sia per gli affreschi della fase del Beato Angelico, sia per quella, di 50 anni dopo, di Luca Signorelli. Malgrado, ma anzi grazie, all’ottimismo logico del Rinascimento, entro il quale si arrivò a comprendere la sottile coincidenza di macrocosmo e microcosmo, si veicola nella Cappella di San Brizio un messaggio di attesa per un futuro diverso: un messaggio positivo, di speranza, lungo quella speciale fluidità umanistica di continuità storica che viaggia dall’antichità biblica e classica alla sofferta cristianità del 1500″.