L’Opera del Duomo di Orvieto celebra i 500 anni dalla morte di Luca Signorelli promuovendo un ciclo di conferenze ed appuntamenti culturali che dal prossimo mese di marzo 2023 approfondiranno ed esamineranno la figura del “magister Lucas de Cortona” la cui mano ha affrescato l’immortale capolavoro del Giudizio Universale nella Cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto. Dalle sacre scritture della Bibbia, la Fabbriceria Orvietana ha scelto di trarre ispirazione per descrivere le celebrazioni che ricorderanno il 500esimo anniversario della morte di Luca Signorelli: “E vidi un Cielo Nuovo e una Terra Nuova”.All’appuntamento, svoltosi presso la Sala Urbani della sede dell’Ente in piazza Duomo, sono intervenuti il Presidente Opera del Duomo di Orvieto, Ing. Andrea Taddei e lo Storico dell’Arte, Prof. Antonio Natali; presente anche il Sindaco e Assessore alla Cultura, Roberta Tardani. Questa è stata anche l’occasione per vedere eccezionalmente i contratti (1499-1500) tra Luca Signorelli e l’Opera del Duomo per la realizzazione degli affreschi del Giudizio Universale nella Cappella di San Brizio nel Duomo di Orvieto.Arte, architettura, teologia, storia e teatro, saranno gli argomenti su cui si incentrerà il percorso culturale che vedrà la partecipazione di importanti relatori: Francesco Federico Mancini e Cristina Galassi Opera del Duomo di docenti dell’Università degli Studi di Perugia, Tom Henry professore di storia dell’arte presso l’Università di Kent e direttore del istituto di Kent a Roma, Antonio Natali, storico dell’arte, già direttore della Galleria degli Uffizi e attualmente membro del consiglio di amministrazione dell’Opera di Santa Maria del Fiore, S. E. Monsignor Gualtiero Sigismondi, Vescovo della Diocesi di Orvieto – Todi e Padre Jean Paul Hernandez docente presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Pontificia Università Gregoriana.Luca Signorelli assunse nell’aprile del 1499 l’incarico di completare la decorazione delle due vele rimaste incompiute dal lavoro iniziale del Beato Angelico. L’intervento del Signorelli fu così mirabile che l’Opera del Duomo di Orvieto scelse di affidare all’artista anche la realizzazione del ciclo del Giudizio Universale. Il 23 aprile del 1500, il pittore sottopose al vaglio dei committenti i progetti per gli affreschi delle pareti e quattro giorni dopo ricevette ufficialmente l’incarico di portare a termine la decorazione dell’intera cappella. Tra il 1499 e il 1504 Luca Signorelli illustrò nella Cappella di San Brizio il più importante ciclo rinascimentale dedicato alla trattazione di soggetti escatologici, comprendente Le Storie dell’Anticristo, il Finimondo, La Resurrezione della Carne, L’Inferno, L’Antinferno, La Chiamata degli Eletti e Il Paradiso.L’emozionante esperienza della vita di Luca Signorelli e del suo rapporto con la Cattedrale di Orvieto vivrà nel video che l’Opera del Duomo di Orvieto ha realizzato, per la produzione di Ruvido Produzioni e la regia di Igor Molino Padovan, che vede protagonista il noto divulgatore scientifico e conduttore, Mario Tozzi. Il video documentario sarà pubblicato in occasione della prossima edizione di Umbria Jazz Winter che si terrà ad Orvieto la fine del mese di dicembre, tramite il sito internet e i canali social dell’Ente e diffuso in città mediante totem interattivi e impianti multimediali.Il programma delle iniziative prevede, inoltre, una proposta musicale curata dalla Cappella Musicale del Duomo di Orvieto, su tre appuntamenti che impegneranno l’organista, Maestro Riccardo Bonci e la Corale diretta dal Maestro Stefano Benini. Previsto anche il contributo musicale della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto che nel corso del 2023 presenterà un concerto per pianoforte all’interno della Cappella di San Brizio, del Maestro Riccardo Cambri.Per l’autunno del 2023 sarà allestito dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi lo spettacolo “L’Oltremondo, Luca Signorelli a Orvieto”. Fabrizio Sinisi compone per Sandro Lombardi un testo che, continuando la ricerca intorno alle Vite di Giorgio Vasari inaugurata da Federico Tiezzi, attraversa la vita di Luca Signorelli a Orvieto, immaginandone il capolavoro come un teatro di visioni, una vasta e crudele profezia dell’oggi.Le iniziative per celebrare i 500 anni dalla morte di Luca Signorelli vedranno la fattiva collaborazione dell’Opera del Duomo con la Diocesi di Orvieto-Todi e le istituzioni amministrative e culturali della città. Saranno inoltre previste della attività che coinvolgeranno il mondo della scuola e dell’associazionismo. Tutti gli appuntamenti del calendario dedicato al Signorelli saranno trasmessi in diretta streaming sui canali social dell’Opera del Duomo per meglio diffondere la possibilità di seguire le iniziative, di alto spessore culturale, non solo in presenza.
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Opera o Fabbriceria è un ente autonomo avente il preciso compito di provvedere alla manutenzione e conservazione del Duomo e all’amministrazione dei suoi beni. Esso è il risultato di un percorso storico complesso e graduale, che si concretizza nel passaggio da una semplice e fluida organizzazione di cantiere ad un preciso organismo dotato di personalità giuridica.
L’attuale Consiglio di Amministrazione è presieduto da Andrea Taddei e vede come membri Giovanna Bandinu, Giuseppe Maria Della Fina, Arianna Lazzeri, Nicola Pepe, Don Francesco Valentini, Massimo Zanetti.
Nel corso dell’attività per il triennio 2020 – 2023 il consiglio dell’Opera del Duomo di Orvieto ha realizzato numerosi progetti. Tra i quali si evidenziano:
• Rifacimento delle gronde del tetto della Cattedrale;
• Restauro del Cristo Portacroce sulla Torre del Maurizio;
• Rifacimento del manto stradale della Tenuta Fagiolo di Castel Giorgio, lascito Gaddi;
• Restauro del Reliquiario di Ugolino di Vieri (Nuova teca e Base antisismica);
• Rifacimento dei bagni della Cattedrale;
• Sistemazione Tetto della Torre di Maurizio
• Monitoraggio dell’automa della Torre di Maurizio e della campana;
• Monitoraggio delle strutture interne della Cattedrale (Capriate e Intonaci);
• Sostituzione della rete dei sensori per il monitoraggio delle cosiddette micro-vibrazioni (Progetto ed installazione a cura dell’Enea);
• Cablaggio in fibra ottica dellaCattedrale, dei Musei e del Palazzo dell’Opera del Duomo;
• Rifacimento e sistemazione impianto di trasmissione audio nelle vie del Centro Storico (integrazione con quello già cablato dal Comune di Orvieto);
• Integrazione e sistemazione delle telecamere e ampliamento del sistema di sorveglianza nella Cattedrale, Museo e palazzi
dell’Opera (Nuove webcam, nuovi registratori video, nuovi server e gruppi di continuità);
• Riqualificazione di Palazzo Petrucci mediante utilizzo del bonus facciata e del sisma bonus.
• Allestimento nuovo Bookshop e nuova Biglietteria dell’Opera del Duomo;
• Condivisione del progetto “ We wear Art ” proposto dalla maison orafa OROGAMI per celebrare e comunicare l’arte e la sua bellezza sotto forma di tessuti di alto prestigio.• Assunzione nuovo Segretario Generale dell’Opera del Duomo (dott. Carlo Rossini) mediante procedura di selezione nazionale coordinata dalla Commissione dell’Associazione delle Fabbricerie Italiane (AFI)
• Nuova stagione di Concerti per Organo nella Cattedrale;
• Programma di conferenze ed eventi per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli.