Gli incarichi professionali di altissima professionalità a valenza di struttura complessa e a valenza dipartimentale, sono due nuove tipologie di incarico professionale che il vigente CCNL della dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e delle professioni sanitarie, firmato il 19 dicembre 2019, ha istituito per premiare il merito e favorire la crescita professionale dei dirigenti dipendenti del SSN. Contingentati nel numero e strettamente legati alla capienza dello specifico fondo contrattuale, necessitano di contrattazione decentrata per poter essere assegnati ai dirigenti.
Dopo tre anni e in assoluta controtendenza rispetto alla maggior parte delle aziende ospedaliere italiane, nella Usl Umbria 2 questa nuova tipologia di incarichi professionali è stata attribuita a 38 dirigenti, al termine di un lungo periodo di confronto sindacale, che ha portato alla stipula dell’accordo decentrato per definirne i criteri per il conferimento, nel rispetto delle previsioni nazionali e della trasparenza garantita dalla produzione di avviso interno, valutazione comparata dei curricula e colloquio.
Una positiva sinergia tra tutte le organizzazioni sindacali della dirigenza e la delegazione trattante di parte pubblica, favorita dalla reciproca volontà di riconoscere il lavoro svolto dai professionisti in tutti i presidi ospedalieri e nei diversi territori dell’Azienda sanitaria Usl Umbria 2. L’accordo sindacale ha definito l’esatto numero dei nuovi incarichi, e la distribuzione degli stessi: tra ospedale, territorio e direzione ospedaliera e tra le diverse categorie di dirigenti. Per fare in modo che ciascuna Unità operativa complessa territoriale ed ospedaliera, avesse al proprio interno la possibilità di attribuire un incarico professionale di nuova istituzione, la direzione ha inoltre reso disponibili 17 nuovi incarichi professionali di alta specializzazione (IPAS) che si aggiungono a quelli già in essere.
“Ringrazio il direttore generale Massimo De Fino per la massima disponibilità al confronto e al dialogo, il direttore sanitario Simona Bianchi, per aver fatto da garante all’interno dei singoli dipartimenti per ciò che riguarda la denominazione dei nuovi incarichi, il direttore amministrativo Piero Carsili per la pazienza, la lungimiranza e la concretezza dimostrata e tutto il personale amministrativo che ha reso possibile la giornata odierna”, ha dichiarato la presidente della Federazione CIMO-FESMED Cristina Cenci, a latere della cerimonia per la firma dei nuovi incarichi. “Auspico per il nuovo anno un’altrettanto proficuo lavoro nelle due Aziende ospedaliere di Perugia e Terni e nella Usl Umbria 1, perché si possa replicare quanto fatto nella Usl Umbria 2 e garantire a tutti i dirigenti sanitari della Regione le stesse opportunità di crescita professionale che oggi hanno sicuramente dato una grande iniezione di fiducia nel Sistema sanitario nazionale ai professionisti della Usl Umbria 2”, ha concluso Cenci.








