Si chiama “Sarnero”, un nome non scelto a caso ma che rappresenta le radici della famiglia che lo ha creato. Sono proprio le iniziali dei figli a racchiudere l’essenza della nuova etichetta di Torre Bisenzio, azienda agricola biologica situata in Umbria, a cavallo tra Lazio e Toscana. “Sarnero” è un vino ottenuto da uve 100% Pinot Nero raccolte a mano in un lotto selezionato del vigneto più elevato presente nell’azienda che sorge sulle colline panoramiche al confine tra Fabro ed Allerona. La filosofia di Torre Bisenzio riguardo la produzione del vino è semplice: tradizione, autenticità, qualità e innovazione.
“La nostra azienda vinicola ricostruita all’interno di una fattoria tradizionale – spiegano i proprietari, Mike Rees e la moglie Neena – è la personificazione di tale ethos. Dall’uso tradizionale di anfore e contenitori d’acciaio, alle numerose caratteristiche di sostenibilità, al corretto invecchiamento in barrique di quercia francesi, i nostri vini hanno stile, identità ed eleganza che riflettono la storia di un territorio. Tutti i nostri vini sono prodotti con certificazione biologica, le uve sono raccolte a mano dalle nostre vigne e vengono utilizzate le più recenti tecnologie così da aiutarci nel processo decisionale, garantendo il meglio per le nostre uve ed annate”.
A Torre Bisenzio la vigna è biodinamica e il vino è biologico. Qui la straordinaria mineralità di oltre cinque ettari di suolo proviene da argille sedimentarie e limo alluvionale contenente fossili marini dell’era geologica, quando le terre erano ancora coperte dalle acque del Mar Tirreno. E, insieme al sotto-clima mediterraneo, garantisce ottime condizioni di crescita alle uve, ottenendo vini corposi ed eleganti, e al tempo stesso freschi. Caratteristiche sapientemente dosate anche in “Sarnero”, perfetta espressione di quell’obiettivo di autentica agricoltura sostenibile perseguito fin dal 2003 da Mike Rees e Neena.“La nostra filosofia – spiegano con orgoglio – è realmente improntata alla sostenibilità, intesa come rispetto dell’ambiente ma anche scelte di packaging, passando per le condizioni di lavoro. Senza nulla togliere alla qualità delle altre etichette, Sarnero è probabilmente il vino che meglio rappresenta il carattere autentico della nostra azienda e della sperimentazione rispettosa che portiamo avanti. Se Sarnero, in qualche modo, è il nostro ambasciatore il valore aggiunto sono le persone che, in maniera diretta o meno, collaborano con Torre Bisenzio, condividendo il nostro approccio antico che si avvale di mezzi moderni in nome di una qualità che merita di essere scoperta”.
Uno dei modi migliori per scoprire “Sarnero” è assaporarlo nella stupenda tenuta di Torre Bisenzio, sempre aperta per visite e degustazioni su appuntamento.
Per ulteriori informazioni:
www.torrebisenzio.com