“Comunità di destino. Il Paglia, le periferie. Moniti, azioni e riflessioni per il Parco del Paglia e la riqualificazione di Orvieto Scalo”. Questo il nome dato all’iniziativa, organizzata dall’Associazione “Val di Paglia Bene Comune” e patrocinata dal Comune di Orvieto, per ricordare la “grande piena” del 12 novembre 2012 e, soprattutto, per tornare a ragionare sulle persistenti problematiche circa l’uso del territorio e sullo sviluppo delle periferie urbane. Si comincia sabato 12 novembre, sul Ponte dell’Adunata con il ritorno delle “Code di Paglia”, la colorata denuncia di inadempienze e approssimazioni che negli anni ha contrassegnato la (non) politica di salvaguarda e cura delle fragilità del territorio. Al tempo, servirono a mostrare clamorose inerzie, a documentare il recupero di scorci paesaggistici e a fornire suggerimenti. Il Ponte dell’Adunata per una decina di giorni sarà di nuovo la “galleria delle affissioni” attraverso pannelli perché ognuno possa attaccare la sua “Coda di Paglia”. Rimandata invece la passeggiata prevista per domenica 13 novembre a seguito del ritrovamento della bomba e la sua attuale permanenza in alveo. “Riprogrammeremo la nostra escursione dopo le operazioni di sminamento” ha annunciato l’Associazione.
Dal 14 novembre sarà visitabile, presso “Lo Scalo community Hub”, la mostra dei laboratori fatti in collaborazione con la scuola e delle tavole di una tesi in urbanistica sulla riqualificazione del fiume e delle periferie. Martedì 15, giovedì 17 e lunedì 21 sono in programma tre conferenze su altrettante dimensioni interessanti dell’ecosistema del fiume e delle periferie: passato, attuale, futuro.
PROGRAMMA
Le code di Paglia
Sabato 12, ore 9. Orvieto Scalo-Ciconia, ponte dell’Adunata
Le Code di Paglia (disegni, composizioni, appelli), affisse alla ringhiera del ponte dell’Adunata sono state nel corso degli anni un modo per esprimere speranze e timori nella rigenerazione ambientale e urbana del post alluvione. Ripristiniamo una “quasi” tradizione: chiunque, in qualsiasi forma e a qualsiasi titolo è invitato ad esporre la sua Coda di Paglia. Il 12 si inaugura la “cornice” che sarà disponibile fino al 19.
Di qua e di là da Paja, dentro e fori Orvieto Scalo e Ciconia
Domenica 13, ore 15. Ciconia-Polo scolastico
Una passeggiata nel tratto urbano dell’alveo del fiume per godere insieme delle sue peculiarità naturalistiche e paesaggistiche. Per scoprire e riscoprire uno spazio wilderness proprio nel cuore della periferia. Per imparare a fruire al meglio delle opportunità di vita all’aperto e di buone pratiche salutistiche offerte dai corsi d’acqua. Appuntamento alle 14 e 30 al Polo scolastico, partenza alle 15. Al ritorno, verso le 17 e 30, castagne e mosto per tutti.
Esploro, rifletto, immagino
Lunedì 14, ore17 e 30. Lo Scalo Community Hub
La mostra ripropone alcuni dei documenti e delle realizzazioni più significative dei laboratori fatti in collaborazione con la scuola primaria “Gianni Rodari” di Orvieto Scalo e “Sette martiri” di Ciconia nell’ambito del progetto Scuola Attiva che ha coinvolto, tra ottobre 2021 e giugno 2022 circa 300 bambine e bambini. La mostra resterà allestita fino al 21.
La natura del Paglia: i paesaggi vegetali tra autoctonie e uso del suolo
Martedì 15, ore 17 e 30. Lo Scalo Community Hub
Conferenza – colloquio di Maurizio Conticelli
Il Paglia sanctum, res communes omnium e crocevia di scambi
Giovedì 17, ore 17 e 30. Lo Scalo Community Hub
Temi di riflessione con Raffaele Davanzo
Cum Pallia: il fiume come veicolo di rigenerazione della periferia urbana
Lunedì 21, ore 17 e 30. Lo Scalo Community Hub
Presentazione degli elaborati progettuali della tesi magistrale in architettura di Elisabetta Gravina e Valentina Materazzo. Interviene Mario Angelo Mazzi, Vice sindaco di Orvieto