Il Centro Studi Città di Orvieto e la Fondazione per il Museo “Claudio Faina” hanno approvato nei rispettivi Consigli di Amministrazione uno stesso codice etico e, proprio per avere massima condivisione dei principi etici fondamentali in cui far riconoscere le istituzioni cittadine, è stato adottato un testo sostanzialmente identico a quello adottato già molti anni fa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto.
“Abbiamo voluto esprimere anche con questo prezioso strumento di indirizzo del nostro organo di governance la volontà di portare la nostra istituzione verso comuni principî di correttezza e trasparenza – ha sottolineato Liliana Grasso, Presidente della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto – che siano condivisi con le altre istituzioni cittadine”. Il codice etico è un sistema di regole comportamentali che valgono come linee guida di condotta per tutti coloro che operano in nome e per conto dell’istituzione che lo ha adottato, sia per quanto attiene ai rapporti professionali interni sia per quanto attiene alle relazioni con i soggetti esterni.
“Attraverso questo strumento – ha ricordato Daniele Di Loreto, Presidente della Fondazione per il Museo “Claudio Faina” – abbiamo voluto affermare che per noi l’orientamento all’etica è un approccio indispensabile per l’affidabilità dei comportamenti, di chi amministra le istituzioni e di chi vi lavora, verso l’intero contesto civile, culturale ed economico in cui operiamo”.
Fondazione Centro Studi Città di Orvieto
Fondazione per il Museo “Claudio Faina