“Il Circolo Pd di Porano condivide e rilancia l’iniziativa di un gruppo di cittadini che ha sottoscritto e inviato al sindaco una petizione per contrastare la delibera con la quale la giunta comunale di Porano ha approvato lo studio di fattibilità per realizzare un’area sosta camper nei pressi di Settecamini. Il Pd, pur condividendo la scelta di costruire un’area camper a Porano, ritiene che la decisione dell’Amministrazione Comunale sia sbagliata nel metodo e nel merito.
Il metodo evidenzia una lacuna determinante: non si può progettare un’opera come quella prevista, destinata a produrre effetti rilevanti sul territorio circostante, senza ascoltare la voce dei cittadini. Il merito, invece, è connesso proprio alle indicazioni progettuali esposte dalla giunta comunale poiché contrastano con il PRG che già nel 2014 forniva indicazioni concrete per lo sviluppo di attività turistiche ed “in particolare per la realizzazione di un intervento di tipo ricettivo turistico extra-alberghiero estensivo”.
In più, le indicazioni progettuali collocano l’opera fuori dal contesto turistico del territorio orvietano e lontano da ogni altra attività economica del comune; la rendono inoltre estranea a ogni ipotesi di sostenibilità ambientale, paesaggistica ed economica e la astraggono dagli effettivi interessi del turismo itinerante. In poche parole l’area camper, così come è stata proposta, priva cioè di ogni nesso con gli interessi dei piccoli operatori del settore turistico locali e senza alcuna possibilità di essere implementata con altre attività connesse, rischia di diventare una chiesa nel deserto utile a qualche viandante ma di nessun impatto positivo sull’economia locale.
Per tali ragioni il Pd di Porano, allo scopo di evitare il rischio di sprecare settanta mila euro, invita il sindaco e la giunta comunale (ma anche i soggetti finanziatori) a ripensare l’opera per com’è stata concepita, e propone di: indire un’assemblea pubblica per discuterne; individuare l’area lungo l’asse indicato nel PRG del 2014; intercettare le esigenze logistiche dei camperisti; connettere l’area sosta camper a un organico piano di interesse turistico all’interno del quale far interagire altre strutture esistenti e nuove attività ipotizzabili per il prossimo futuro”.
Fonte: Segreteria del Circolo Pd di Porano
