Difendere la sanità territoriale dalla “politica scellerata della giunta regionale”. E’ con questo obiettivo che i Circoli del Partito Democratico dell’Alto Orvietano, insieme ai cittadini, hanno lanciato una raccolta di firme che può essere sottoscritta anche online al link: https://chng.it/dXsFqbK2
Di seguito il testo per la raccolta firme:
Per la difesa della sanità pubblica, per mantenere e potenziare i servizi delle strutture sanitarie dell’Alto Orvietano, contro la soppressione del Distretto di Orvieto della Usl Umbria 2
Ogni cittadino può sostenere la proposta sottoscrivendo l’apposito modulo.
Ecco, in forma sintetica, le principali proposte:
– Il completamento del progetto di trasformazione del PES (punto erogazione servizi) di Fabro Scalo che è a servizio della popolazione di tutti e 5 i Comuni dell’Alto Orvietano, in Casa della Salute (Casa di Comunità) cosi come previsto negli strumenti di programmazione in vigore, essendo ormai trascorsi oltre due anni dalla predisposizione del progetto definitivo;
– La realizzazione del Centro Diurno Alzheimer che originariamente doveva essere realizzato nel Comune di Ficulle e a servizio dei residenti dei 5 Comuni dell’Alto Orvietano, previsto nel Piano Sanitario Regionale ed inserito nel Piano di Zona dall’Assemblea dei Sindaci del 29/03/2012 e già inserito nel capitolato speciale di appalto per l’affidamento dei servizi di assistenza che la USL aggiudica definitivamente con Delibera n.159 del 15/03/2013.
– Il mantenimento del Distretto Sanitario di Orvieto, che comunque insiste su una popolazione residente di circa 45.000 abitanti e che in considerazioni delle particolari caratteristiche geomorfologiche del territorio e della bassa densità della popolazione residente può essere derogato dalla Regione dal limite minimo, così come previsto dal D.Lgs. 229/99, Art.3-quater.
I cittadini firmatari invitano i Sindaci del territorio a farsi promotori di un’iniziativa adeguata e consegnare presso le competenti sedi istituzionali e presso il Consiglio e la Giunta Regionale, le presenti istante sottoscritte dalla popolazione dei Comuni interessati.