Le quattordici classi della scuola secondaria di primo grado “Luca Signorelli” di Orvieto hanno fatto risplendere i sette colori della bandiera della pace. Venerdì 18 marzo, accompagnati dai loro insegnanti e dalla dirigente scolastica Antonella Meatta, gli alunni hanno dato vita a una lunga onda di speranza che ha attraversato le strade della città. Colpiti dalle notizie della guerra che nelle ultime settimane sta sconvolgendo l’Europa dell’est, solidali con chi subisce le atrocità di ogni conflitto, nei giorni precedenti l’iniziativa le classi hanno riflettuto sull’importanza della pace come valore imprescindibile per tutta l’umanità.
Su decine di colombe bianche, che i ragazzi hanno agitato per l’intera durata della manifestazione, gli alunni hanno scritto messaggi di pace e di speranza in italiano, in ucraino, in inglese, in spagnolo, in francese, in braille. Dalle parole vibranti dei ragazzi e dai loro sguardi partecipi sono emersi semi di luce per un futuro diverso: di fronte al buio della guerra, l’innocenza e la sincerità delle giovani generazioni permetterà alla primavera di continuare a fiorire. (C.C)