Onorare i caduti di Nassiriya attraverso iniziative che possano ricordarne la memoria in aree pubbliche comunali. E’ quanto chiede in un’interpellanza rivolta al presidente del Consiglio Comunale, Umberto Garbini, e al sindaco, Roberta Tardani, il capogruppo del Gruppo Misto, Stefano Olimpieri. Di seguito l’atto il testo integrale:
Il sottoscritto consigliere comunale,
premesso che:
– il 12 novembre 2003 nella città irachena di Nassiriya un atroce attentato colpì la base militare italiana dei Carabinieri denominata “Maestrale”: un camion pieno di tritolo venne lanciato contro la base, provocando la morte di 28 persone, 19 italiani e 9 iracheni;
– nell’attentato morirono appartenenti all’Arma dei Carabinieri, ai Lagunari della “Serenissima”, ai paracadutisti della Folgore, ai militari della Brigata Sassari, oltre ad alcuni civili che stavano in Iraq per girare un film documentario;
– quell’attentato fu opera del terrorismo islamico e provocò sdegno ed indignazione in tutta Italia: un dramma collettivo che non può essere dimenticato e che rimarrà sempre nella memoria del nostro popolo;
– “chi non ha memoria non ha futuro”: pertanto, per dare dignità e per ricordare degnamente i caduti dell’attentato di Nassiriya, sarebbe quanto mai opportuno che la città di Orvieto individuasse un luogo o uno spazio pubblico che possa ricordare il sacrificio dei nostri connazionali;
chiede
– se l’Amministrazione Comunale intende ricordare i caduti di Nassiriya mediante iniziative che possano ricordarne la memoria in aree pubbliche comunali.