“Occorre ricordare, nella giornata Mondiale dell’alimentazione, che i sistemi alimentari hanno il potenziale per nutrire la salute umana e sostenere la sostenibilità ambientale e che tuttavia, attualmente, come si legge in recente studio, stanno minacciando entrambi. Fornire a una popolazione globale in crescita diete sane da sistemi alimentari sostenibili è dunque la sfida più immediata e urgente che i nostri sistemi agricoli e industriali sono in grado di affrontare”. E’ quanto sostiene l’avvocato Francesco Paola Presidente della Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia. “Questa è la grande sfida – aggiunge – fornire cibo di qualità e sostenibile alla popolazione mondiale grande parte della quale non è adeguatamente nutrita, ed è urgente e necessaria una trasformazione globale del sistema alimentare”.
“Detto questo, vanno non solo evidenziati i punti salienti dei vari Report ufficiali – prosegue il Presidente Paola- ossia che nel 2021 vi sia stato un aumento esponenziale di nubifragi, alluvioni, trombe d’aria, grandinate e ondate di calore, la gravissima penalizzazione dell’agricoltura, con il miele che ha avuto il 95% in meno della produzione rispetto al 2020, l’olio in alcune zone del centro nord dell’80%, la frutta e vario altro ancora e tutto e ciò a causa a causa di eventi climatici estremi che hanno gravato sul agricoltura per circa 14 miliardi di euro negli ultimi dieci anni né è sufficiente – prosegue l’avvocato Paola – solo ricordare che nella regione mediterranea il riscaldamento superi del 20% l’incremento medio globale della temperatura, che l’Italia si trova quindi in una posizione di particolare vulnerabilità rispetto agli effetti del cambiamento climatico, e che l’ultimo rapporto della Banca Mondiale evidenzia che 216 milioni di persone nel mondo entro il 2050 saranno costrette a lasciare le proprie case a causa del cambiamento climatico”. “Quello di cui occorre avere consapevolezza – prosegue il Presidente – è che questi processi si governano con idee e strategie alternative e con le consapevolezze culturali che devono generare i collegamenti tra i cittadini e gli agricoltori “custodi dei territori” così come vanno incrementati e rafforzati tutti i modelli di governance indipendenti e professionali i quali agiscano con alto senso dell’Unità d’Italia e delle Istituizioni nazionali e internazionali”.
A questi fini la Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia propone una “carta delle sfide alimentari” ed essenziale è il ruolo delle Organizzazioni agricole. L’incremento della qualità culturale e delle consapevolezze che può provenire da queste sinergie potrà essere rilevante”. “Analoghi pericoli alle popolazioni” conclude il Presidente Paola “provengono dalle derive demagogiche e dalla disinformazione, i muri di disinformazione sono statisticamente realizzati in danno della popolazione per tentare di perpetuare inadatte condotte e poteri autoreferenziali in tali contesti così evidenti e gravi”.