Una grande ondata di solidarietà si è riversata domenica 10 ottobre sulla Cgil, dopo l’assalto squadrista e fascista alla sede nazionale del sindacato a Roma, prima alla Marcia della Pace Perugia-Assisi – dove lo striscione del sindacato è stato accompagnato da lunghi applausi da parte di tutti i manifestanti – e poi nelle Camere del Lavoro, dove a partire dalle 10 si sono svolti presìdi con centinaia di persone accorse per testimoniare la loro vicinanza alla Cgil. Il tutto in contemporanea con l’assemblea nazionale del sindacato, davanti alla sede di Corso d’Italia, dove i pesanti segni dell’aggressione di ieri sono ancora visibili.
“È necessario rispondere con tutto il nostro senso civico e democratico – ha detto il segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini – Per questo sabato 16 ottobre ci sarà una grande manifestazione antifascista a Roma. Tutte le formazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte, è il momento di dirlo con chiarezza”. La mobilitazione, dunque, non si ferma. Già nel pomeriggio di domenica 10 ottobre si è svolto un altro presidio davanti alla Camera del Lavoro di Terni, mentre lunedì 11 ottobre alla Sala dei Notari, la Camera del Lavoro di Perugia festeggerà i suoi 125 anni, con la presenza della vicesegretaria generale della Cgil nazionale Gianna Fracassi.