ORVIETO – Serata speciale all’interno della rassegna cinematografica di ONE – Orvieto Notti d’Estate, oggi venerdì 23 luglio, con la proiezione di “Il favoloso mondo di Amélie” (2001), in originale però il titolo è traducibile come “Il favoloso destino di Amélie Poulain”, autentico cult movie che alla sua uscita ha riscosso un enorme successo sul scala internazionale e considerato da molti uno dei film più originali del nuovo millennio.
Audrey Tautou con il ruolo di Amélie Poulain è diventata immediatamente un’icona, restando poi legata fin troppo al cliché di questo personaggio.
Trama: Amélie Poulain (Audrey Tautou) è una giovane ragazza parigina che lavora come cameriera al “Cafè des 2 Moulins” a Montmartre. Vive in un mondo tutto suo. Traumatizzata dalla morte improvvisa di sua madre e dalla conseguente freddezza di suo padre, ora subisce il fascino delle piccole cose: fare una torta, immergere le dita in un barile di riso, immaginare quanti orgasmi si stiano verificando in città nello stesso momento, far rimbalzare i sassi sul Canal Saint-Martin.
La stessa sera in cui muore la principessa Diana, Amélie trova una scatoletta di latta dentro un muro del suo appartamento. Apre la scatola e ne trova ricordi di infanzia di un bambino che l’aveva nascosta qualche tempo prima quando probabilmente abitava nello stesso appartamento. Adesso Amélie ha una missione: trovarne il proprietario e restituirgli un pezzo della sua infanzia.
Commedia romantica e surreale che sconfina nel fiabesco, con una ricerca fotografica ai limiti dell’estetizzante, opera confetto che riempie gli occhi e scalda il cuore.
Il regista: Jean-Pierre Jeunet ha conosciuto lo sdoganamento artistico fuori dalla Francia proprio grazie al successo ottenuto da “Il favoloso mondo di Amélie” anche se aveva già girato diversi film importanti. Esordisce con il grottesco e semi-horror “Delicatessen” (1991) coadiuvato dal fumettista Marc Caro è già sono presenti le coordinate care a Jeunet, colori forti e gusto per l’umorismo assurdo. Nel 1997 realizza un personalissimo sequel della saga Alien con “Alien Resurrection”, mentre nel 2004 recupera la sua musa Audrey Tautou per “Una lunga domenica di passioni”, quasi una declinazione mèlo di Amélie. Biglietto (costo 5 euro) acquistabile al Chiostro della Biblioteca “L.Fumi” nei giorni degli spettacoli a partire dalle ore 20,30.
(V. S.)