Nella giornata di mercoledì 26 maggio si è svolto il primo intervento congiunto della Sanità Militare e la Protezione Civile della Funzione Associata di vaccinazioni domiciliari a soggetti fragili impossibilitati a raggiungere i centri vaccinali della zona. A questo primo intervento seguiranno altri sulla base di ulteriori segnalazioni e indicazioni che verranno dati dalla ASL 2.“Questa esperienza con interventi a domicilio su persone fragili o in condizioni di difficoltà – spiega la Protezione Civile di Orvieto, funzione associata – risponde ad una logica di attenzione per tutti coloro, in particolare anziani che hanno difficoltà oggettive e spesso non in condizioni di totale autonomia”.
Gianpaolo Pollini della Funzione Associata in pieno accordo con il dott. Gianmartino responsabile del distretto sanitario orvietano, con il supporto del dei vari Gruppi Comunali affiancheranno le strutture Sanitarie Militari accompagnandole nel territorio. “Questa sinergia – sottolinea Luca Gnagnarini – determinerà una ulteriore accelerazione nella campagna vaccinale, arrivando definitivamente a proteggere i nostri anziani e le persone più fragili”.