ORVIETOSì
lunedì, 15 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cronaca

Pci: “Il Servizio Sanitario dell’Umbria: modello virtuoso da imitare?”

Redazione by Redazione
8 Aprile 2021
in Cronaca, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

“Al metodo oligarchico, alle criticità, ai comportamenti discutibili di recente memoria, si aggiungono i tentativi di dirottare progressivamente verso il sistema privato, l’erogazione di prestazioni indispensabili per la salute dei cittadini. Contemporaneamente, quello che resta della sanità pubblica, che noi tutti paghiamo, viene pianificata con algoritmi teorico statistici, gestita in modalità verticistica e connotata da forte finalizzazione economica. Lo abbiamo già detto più volte ma è bene ribadirlo: la salute non può essere a pagamento e sulla salute nessuno deve guadagnare!
In questa emergenza sociale, sarà ancora più preoccupante la sorte del nostro comprensorio: decentrato, marginale, problematico per l’accessibilità agli ospedali di comunità e purtroppo con una classe dirigente non in grado di far valere efficacemente le istanze e le esigenze dei cittadini, o almeno di ridurre il pesante divario, in termini di completezza di prestazioni e di qualità percepita, di gran lunga inferiori a quelle dei residenti in aree limitrofe della stessa Regione.
Perdurando l’accettazione tacita delle decisioni del vertice ed in assenza di rimostranze e di efficaci azioni a contrasto, non solo sconteremo il peggioramento graduale del servizio sanitario pubblico ma giustificheremo come strategia di ottimizzazione, la ventilata soppressione del Distretto Socio Sanitario di Orvieto, derivandone ulteriore centralizzazione dei processi decisionali.
Ricordiamo per la ennesima volta come dovrebbe essere il Distretto Socio Sanitario e quali siano le funzioni e le autonomie che la normativa gli attribuisce. Si tratta di una struttura complessa, decentrata, articolata e governata da dirigente; è stata configurata ed ubicata per assolvere compiutamente, stante la conoscenza analitica delle problematiche specifiche del territorio di competenza, alla più completa ed efficace medicina di territorio, ponendo in atto le risorse appropriate, dopo averne preventivamente pianificato con la Asl il fabbisogno necessario. I fatti confermano, invece, come la funzione della predetta struttura, non sia altro che quella di eseguire il compito assegnato, non creare problemi, mantenersi nei volumi economici stabiliti dal vertice con metodo puramente statistico, senza coinvolgere attivamente il territorio, specialmente nella formulazione dei piani di attività e nella fase di controllo gestionale, di qualità e trasparenza.
Conseguenza di questi fatti è che da anni stiamo aspettando la casa della salute a Orvieto centro, che sono stati depotenziati o chiusi i punti di erogazione servizi di Monterubiaglio, Civitella del Lago e Fabro, che la carenza di personale sanitario, a vario livello, rimane una criticità irrisolta. A tentare almeno di scardinare il meccanismo, noi ci abbiamo provato con una proposta di legge popolare che a norma della legge, riconducesse Distretto e Territorio (Comuni), al ruolo di attori protagonisti nelle decisioni sulla salute dei cittadini.
La proposta, mai discussa, è sepolta nei cassetti regionali. Ciò nonostante, il momento che viviamo e non la propaganda, ci spinge a sollecitare ancora tutti i cittadini per una presa di coscienza sulla deriva verso la quale stiamo andando e per fermare lo scadimento del livello del servizio sanitario pubblico che il futuro, molto vicino, produrrà alla nostra comunità locale.
Ci sembra anche il momento adatto, essendo prossimi al 25 aprile. La Liberazione che andremo a ricordare, diventi motivo di riflessione e stimolo per quante e quali liberazioni dovremo ancora combattere perché la dignità di vita delle persone e le conquiste sociali, frutto di lotte e di sacrifici, non diventino come meteore che una dopo l’altra continuano ad essere spente dagli interessi e dal potere. Noi ci siamo sempre!”.

Fonte: PCI Umbria – Federazione di Orvieto

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Vibrante protesta di comitati e associazioni contro i mega impianti eolici e fotovoltaici della Tuscia umbra e laziale

Cia Orvieto: “No a impianti che sottraggano superficie agricola utile. Sì al rispetto dell aree di pregio e valore naturalistico”

15 Dicembre 2025

  La CIA di Orvieto esprime la propria contrarietà nei confronti dell'impatto, per meglio dire del vero e proprio scempio,...

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

15 Dicembre 2025

    Oltre 100 firme all'ora per il rilancio dell'Ospedale di Orvieto. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

15 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy