ACQUAPENDENTE – Con Delibera di Giunta il Comune di Acquapendente ratifica la propria partecipazione e adesione alla costituzione del Comitato Promotore del Biodistretto Lago di Bolsena.
“Il Bio-distretto – ha sottolinea il sindaco Angelo Ginassi, – è un’area vocata al biologico dove agricoltori, pubbliche amministrazioni, artigiani, imprenditori, operatori turistici e abitanti del territorio stringono un accordo per una gestione sostenibile delle risorse. Il Bio-distretto promuove un’economia compatibile con l’ambiente, sostiene la realizzazione dei talenti e la creazione di valore economico, culturale e ambientale a partire dalle potenzialità locali. È uno strumento per migliorare il benessere diffuso di un territorio, per promuoverlo e renderlo riconoscibile nel suo complesso, rafforzando la sua identità e puntando sulla valorizzazione e la tutela delle sue ricchezze. La Legge Regionale 12 luglio 2019 n. 11 disciplina e promuove i Bio-distretti al fine di:
• Diffondere la cultura del biologico, dell’agro-ecologia ed un modello di sviluppo sostenibile
• Valorizzare le risorse naturali locali
• Sostenere la produzione biologica
• Valorizzare biodiversità, paesaggio e patrimonio storico-culturale
• Promuovere la filiera dei prodotti biologici e l’economia circolare
• Promuovere le energie rinnovabili • Promuovere il turismo rurale, culturale ed enogastronomico L’esteso comprensorio del lago di Bolsena si presta in modo ideale alla realizzazione del progetto di un Bio-distretto caratterizzato da:
• Presenza di sistemi di coltivazione biologici
• Tutela delle produzioni tipiche e di eccellenza locali
• Zone paesaggistiche rilevanti (siti Natura 2000) • Forte identità storica e territoriale
• Sostenibilità delle risorse energetiche
• Attività di diffusione del biologico La suddetta legge regionale intende sostenere la cura della Terra a partire dalla cura del suolo, della vegetazione naturale, delle colture e della salute degli esseri viventi che la abitano. I primi attori di queste cure sono i coltivatori diretti e locali dai quali dipende il futuro del nostro territorio, dove la tutela della risorsa acqua è di primaria importanza. Il percorso per la costituzione del Bio-distretto è il seguente:
1. Formazione del Comitato Promotore
2. Trasmissione alla Regione della proposta di individuazione e costituzione del Bio-distretto
3. Istruttoria da parte della Regione
4. Riconoscimento e costituzione del Bio-distretto 5. Redazione e approvazione del Piano del Bio-distretto Il primo passo per realizzare il Bio-distretto è la costituzione di un Comitato Promotore al quale partecipano attivamente enti locali, soggetti pubblici e privati rappresentativi del sistema economico e sociale”.
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