La delibera con la quale l’Amministrazione Tardani dispone la rinegoziazione dei due prestiti obbligazionari (B.O.C.) libererà per le casse del Comune di Orvieto nel corso dell’anno 2020 risorse pari a 1,3 milioni di euro.
’ un fatto di grande rilevanza finanziaria perché, non solo questa rinegoziazione genererà economie sul bilancio per la cifra sopra indicata, ma anche perché rimane invariato il termine della scadenza del piano di ammortamento e, soprattutto, perché la Società Finance Active che gestisce il debito del Comune ha certificato che per questa operazione sussiste la condizione di convenienza economica. Se dalla delibera si evince chiaramente il grande risultato finanziario per le casse del nostro Comune, occorre anche affermare che alla base di questo provvedimento emerge un risultato politico di primo livello, oltretutto non scontato.
Infatti, Orvieto risulta essere uno dei pochissimi Comuni in Italia ad arrivare ad un traguardo così rilevante, soprattutto perché l’inizio del procedimento è partito con una richiesta formale avanzata dall’Assessorato al Bilancio in data 30 marzo 2020, molto prima del 19 maggio, giorno nel quale veniva approvato dal Parlamento il D.L. 34/2020 (infatti l’art. 113 del DL 34 autorizza la possibilità di rinegoziare i mutui …..).
In buona sostanza, l’Assessore al Bilancio, al fine di trovare risorse per contrastare la eccezionale contrazione delle entrate per le casse comunali (parcheggi, imposta di soggiorno, Pozzo di San Patrizio, ecc,) in conseguenza del Covid-19, aveva già individuato un percorso per dare ossigeno al bilancio e per reperire risorse “nuove” finalizzate ad intervenire sulle criticità finanziarie.
Da ricordare che, mentre la legge dispone interventi determinati e standard in merito ai mutui contratti da tutti i Comuni italiani con Cassa Depositi e Prestiti, la rinegoziazione dei BOC con Banca Intesa è stata un’operazione concepita, strutturata e definita in via esclusiva tra la stessa Banca e l’Assessorato al Bilancio. Pertanto, riuscire a liberare 1.300.000 euro nel bilancio 2020 è un fatto che va a vantaggio di tutti i cittadini orvietani e dimostra come con la serietà, la competenza e la tenacia si possono raggiungere risultati di grande rilievo, sia sotto il profilo finanziario che sotto quello politico.
Questa delibera dimostra chiaramente l’abnegazione e l’impegno che il Sindaco e la sua squadra stanno mettendo per far uscire la città da questa crisi spaventosa, oltre ed agire contestualmente per mettere le basi per dare nuovo slancio a tutte le realtà economiche e sociali che operano e vivono il nostro territorio. E questa importante operazione che genererà risorse aggiuntive sul bilancio 2020 per 1.300.000 di euro è un esempio di come l’Amministrazione Tardani sia in prima linea per accompagnare la città fuori dalla crisi.
Stefano Olimpieri,
capo gruppo Gruppo Misto