ORVIETO – I commerciati di Orvieto sono pronti a ripartire, decisi a mettersi in gioco in un clima ancora ricco di incertezze per una possibile convivenza con questo nemico invisibile, dopo un lockdown durato più di due mesi. Ma la voglia di riprendere in mano le proprie attività commerciali, e di conseguenza le proprie vite lavorative, è davvero tanta che alcuni negozianti del Centro Storico, in vista della riapertura fissata per lunedì 18 maggio, hanno contattato l’associazione Orvieto per Tutti proponendo l’idea di esporre fuori dai rispettivi esercizi i colori italiani, chiedendo all’associazione stessa di aderire all’iniziativa e di divulgarla.
Questo gesto dimostra il forte senso di appartenenza territoriale che si intensifica proprio in situazioni di grande disagio economico, sociale e anche psicologico, come durante l’attuale pandemia in corso. Certo le difficoltà per la riapertura sono molteplici e i singoli commercianti sono impegnati a districarsi tra di esse quindi è ancora presto parlare di numeri certi tra le adesioni all’iniziativa.
“In questo momento i commercianti sono concentrati sulla riapertura, tra mille difficoltà ed incognite – spiega Massimo Perali di Orvieto per Tutti – Penso comunque che con una buona comunicazione si possa arrivare a ottenere un numero importante di adesioni”.
Ci sono ancora molti timori nella visione di un rilancio economico e turistico della città, in quanto è assai azzardato lanciare pronostici in merito e ovviamente i commerciati sono i primi a vivere questa situazione di incertezza sul ripotenziamento di Orvieto come polo attrattivo.
“Importante sarà capire quale posizione assumerà Orvieto rispetto alle altre realtà comprensoriali – prosegue Perali – La speranza è che, prima ancora di recuperare i flussi turistici (per i quali si prevedono tempi medio lunghi), Orvieto possa tornare a rappresentare un’attrattiva per i flussi degli abitanti del comprensorio, recuperando quel ruolo di centralità che aveva prima dell’avvento dei grandi centri commerciali i quali, probabilmente, a loro volta subiranno un depotenziamento”.
Gli esercenti orvietani hanno vissuto un durissimo periodo di fermo, ma ora sono convinti più che mai che è il momento giusto per ripartire e mettere nuovamente in moto le proprie vite e la vita dell’intera città, confidando nella collaborazione reciproca, grazie anche al supporto della piattaforma Orvieto Centro che fornisce ai cittadini app e altri strumenti per una comunicazione più snella e immediata.
“Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda gli aderenti a Orvieto per Tutti, – conclude Perali – abbiamo vissuto specialmente la prima fase con molta preoccupazione, ma abbiamo anche spinto sull’acceleratore per sviluppare ulteriormente la piattaforma Orvieto Centro, con la nascita della APP e con altre novità importanti di imminente comunicazione. E’ stato un periodo durissimo ma siamo consapevoli che l’energia principale per risollevarci, dipende essenzialmente da noi e dalla condivisione degli intenti”. (Valentino Saccà) [suggeriti]
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