ORVIETO – Il Comune di Orvieto aderisce alla XVI Campagna M’Illumino di Meno 2020, lanciata dalla trasmissione Caterpillar di Radio2 che invita tutti a partecipare con azioni concrete che devono far riflettere sull’importanza del risparmio energetico e sugli stili di vita sostenibili, per frenare il riscaldamento globale cambiando i consumi. In segno di adesione, venerdì 6 marzo verranno spenti i fari che illuminano la facciata del Palazzo Comunale di Orvieto e i quadranti dell’Orologio della Torre del Moro.
Quest’anno, soprattutto, M’Illumino di Meno vuole sensibilizzare cittadini e Amministrazioni Pubbliche a piantare alberi e aumentare il verde intorno a noi contribuendo alla riforestazione del territorio e del pianeta. Perché gli alberi si nutrono di anidride carbonica, sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell’aumento dei gas serra nell’atmosfera terrestre e quindi dell’innalzamento delle temperature. Gli alberi e le piante emettono ossigeno, filtrano le sostanze inquinanti, prevengono l’erosione del suolo, regolano le temperature e possono invertire il cambiamento climatico.
In questo senso l’Amministrazione Comunale di Orvieto intende concretizzare un preciso impegno politico e amministrativo quello di: incentivare la vegetazione urbana per il controllo delle emissioni, la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria e del microclima.
Sono queste, infatti, alcune delle linee di indirizzo contenute nel Documento Guida della Commissione per la qualità Architettonica ed il Paesaggio che l’Esecutivo approverà nei prossimi giorni.
In particolare, la Commissione avrà l’obiettivo di favorire ed incentivare le infrastrutture verdi, il verde urbano, le componenti arboree, i giardini e parchi pubblici e privati e il verde architettonico comprendente varie tipologie tra cui tetti e pareti verdi. Ma anche di incrementare la copertura degli alberi e delle aree verdi; selezionare specie vegetali autoctone coerenti con le caratteristiche ecologiche del territorio; incentivare progetti di Infrastrutture Verdi per riconnettere gli spazi verdi urbani e periurbani e, considerare i viali alberati e le alberate come ‘parchi lineari’ e, come tali, favorirne lo sviluppo in sede di esame dei progetti. Ed inoltre, favorire l’uso di materiali rinnovabili e la ricerca delle soluzioni ecologiche, promuovere, anche attraverso confronti ed iniziative informative, la realizzazione di eco-edifici autonomi a livello energetico e alimentati da energie alternative e pulite.
Intanto, Orvieto si prepara all’8^ edizione di “Orvieto in Fiore”, in programma a fine maggio per iniziativa dell’Associazione “Comitato Cittadino dei Quartieri di Orvieto”, che avrà per tema “Laudato Si’. Dal canto gioioso di lode al grido di dolore di Madre Terra, Sora Acqua, Frate Foco e Frate Aere”.
Variazione di bilancio all’approvazione del prossimo consiglio comunale
Il presidente del Consiglio Comunale, Stefano Olimpieri, ha convocato per giovedì 28 novembre a partire dalle 15 una nuova seduta...