Ciao Gilberto!
Volevi arrivare al 2040 per festeggiare in pompa magna il centenario della Chiesa della Cava e invece questo virus tremendo ti ha portato via in anticipo.
Il piccolo Santuario della Madonna della Cava, la nostra associazione, l’intero quartiere e Orvieto tutta non saranno più gli stessi. I tuoi racconti, i tuoi “miracoli”, i tuoi progetti di feste e processioni da mille e una notte, il tuo attaccamento alle devozioni e alle tradizioni erano una delle pennellate più vivide del nostro rione.
Ci stringiamo a tuo fratello Claudio e a tua zia, che si trovano a vivere questo terribile lutto in quarantena, e a tutti i tuoi cari. Questo bizzarro scherzo del destino ti ha negato perfino i funerali, che tu avevi progettato da tempo, forte della tua esperienza. Hai sempre detto che avresti voluto che le campane suonassero a festa. E domani lo faremo. Riposa nella pace dei giusti.
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