Giovedì 25 dicembr, intorno alle 23, si è verificato un incidente stradale che avrebbe potuto provocare conseguenze ben più gravi di quelle che poi, per fortuna e grazie al tempestivo intervento della polizia stradale, si sono effettivamente determinate. Un cittadino di nazionalità cinese, alla guida di un’autovettura a bordo della quale viaggiava anche la madre, proveniente da Roma, dopo aver oltrepassato il casello autostradale di Orte, dove sarebbe dovuto uscire, ha proseguito la marcia fino a Fabro quando, accortosi dell’errore, è entrato nell’area di servizio per invertire la direzione e tornare indietro.
Nel farlo, però, ha sbagliato corsia di immissione e si è immesso contromano sulla carreggiata nord ma in direzione di Roma. Resosi conto dell’ulteriore errore ha pensato bene di fare manovra per invertire nuovamente la marcia. Il tutto mentre viaggiavano in autostrada altri automobilisti che, subito, hanno avvertito la Polizia Stradale di Orvieto. Gli agenti dopo pochi minuti, trovandosi fortunatamente in zona ma nella carreggiata opposta, correndo non pochi rischi per la propria incolumità, sono scesi dall’auto di servizio ed a piedi hanno attraversato l’autostrada saltando il guardrail nell’intento di fermare l’auto in contromano.
Proprio in quel frangente il veicolo, che si era posto trasversalmente sulla carreggiata nord per invertire nuovamente la marcia, è stato urtato da un autobus di linea il cui conducente, pur abile nella manovra di evitamento, non è riuscito ad evitare la collisione. A seguito dell’incidente la donna, del 1962, a bordo dell’autovettura ha riportato lesioni per 30 giorni. I successivi accertamenti della Polizia Stradale hanno appurato che il conducente cinese dell’autovettura, trentenne, era in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico pari a più del doppio di quello consentito per cui, è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza, la patente gli è stata ritirata per la sospensione oltre che per la revoca per aver guidato contromano in autostrada.
Dentro e fuori da “Il Coro” … In una chiesa sconsacrata un’esperienza ultra sensoriale per occhi e palato
Coro. Come quello di una chiesa. Come insieme di sfumature, di voci, di suoni … In questo caso...