Anche ad Orvieto, si sta muovendo qualcosa a sinistra. Quanto accaduto a Bologna ha impressionato, infatti, molti cittadini ed ha fatto venire ad alcuni di loro la voglia di tornare in piazza a manifestare dopo tanto tempo. Per ora c’è solo un gruppo Facebook, “Sardine Orvietane”, nato con l’obiettivo di rendere palese, senza gridare e senza insultare, il fatto che “non tutti gli orvietani abboccano in silenzio alla propaganda salviniana”.
“Vorremmo che la prossima volta che Salvini verrà ad Orvieto, conoscesse anche un’altra faccia della nostra città – – dicono i promotori – quella dei cittadini che rifiutano il fascismo, la violenza (anche verbale), il razzismo, la xenofobia, il sovranismo e il populismo. Sono pochi i requisiti richiesti per far parte del gruppo, ma molto importanti. Uno tra tutti: rispetto assoluto nei confronti degli altri membri del gruppo e delle opinioni altrui: haters e trolls non sono i benvenuti.
Altro requisito fondamentale: essere antifascisti, pacifisti, ambientalisti e dimostrare di non aver mai abboccato alla becera propaganda salviniana, meloniana e berlusconiana. Ognuno dei membri del gruppo rispetta l’ambiente e gli animali, e non si vergogna affatto di essere di sinistra”.