Prenderà il via nei prossimi giorni “Il tutto è più della somma delle singole parti; Viaggio stra-ordinario nelle dis-abilità”, un progetto multiazione che coinvolge ITALIA, ROMANIA, GRECIA, ALBANIA, KOSOVO, TURCHIA, MONTENEGRO, CROAZIA , MACEDONIA. E’ indirizzato a social workes, volontari e attivisti che si occupano delle relazioni di aiuto con giovani disabili e con giovani con minori opportunità, rifugiati e migranti con e senza disabilità.
La formazione ha come obiettivo fornire agli operatori delle organizzazioni, che integrano soggetti con disabilità e con minori opportunità nei contesti sociali di appartenenza, nuovi strumenti per implementare efficacemente le competenze nelle relazione di aiuto.
“Cureremo il percorso partendo dallo svelamento e riconoscimento dei pregiudizi e degli stereotipi – spiega il Presidente Associazione Artemide a.p.s. Barbara Colombo – per disinnescare i meccanismi che albergano negli immaginari collettivi e che sono dettati dalla non conoscenza e dalla non vicinanza alla problematica, ma soprattutto per la dare la possibilità ai giovani con disabilità, di mostrare altro da quello che altri hanno elaborato su di loro. Relazionarsi con la disabilità presuppone l’orientamento alla sperimentazione, e la disponibilità a gestire in modo flessibile processi e cambi di prospettiva”.
Il progetto è composto da 3 attività; una formazione per formatori in programma a Novembre 2019 e a seguire, due scambi internazionali giovanili con gli stessi partner. I partecipanti alla formazione, nei loro paesi, prepareranno gruppi di giovani per gli scambi che avverranno ad Febbraio 2020 e Marzo 2020 sempre alla casa laboratorio Il Cerquosino di Orvieto.
Mercoledì 27 novembre si terrà l’incontro con L’associazione di Arti e Teatro Integrato “Amleto in Viaggio” di Orvieto per godere di una cultura delle diversità, con un incontro attivo di messa in rete, per potenziare le varie forme di integrazione. In questa occasione verrà presentato il programma Erasmus +, il progetto e tutte le associazioni europee coinvolte, per creare curiosità e sviluppare nuovi sogni collettivi. I risultati del progetto saranno presentati il giorno venerdì 29 novembre presso la Casa Laboratorio Il Cerquosino Orvieto TR. Metodologie: educazione non formale, teatro sociale, teatro educazione, teatro dell’oppresso, storytelling, scrittura collettiva e cittadinanza attiva