ORVIETO – Un’occasione simpatica e poco onerosa per riportare gente al centro storico e una buona scusa per rimpinguare le casse dei commercianti.
E’ stato ribattezzato con il termine azzeccato di “Sbaracco” proprio perché prevede la vendita di prodotti a prezzi stracciati, con uno sconto ulteriore rispetto a quello già praticato durante i saldi. Molte le città, come ad esempio Perugia, dove ormai lo shopping sfrenato è diventato un appuntamento fisso. Quest’anno anche i commercianti orvietani hanno deciso di sbaraccare, giovedì 12 settembre dalle 10 alle 24. Il Comune di Orvieto ha sostenuto e appoggiato l’iniziativa autorizzando l’occupazione gratuita del suolo pubblico agli esercizi commerciali aderenti ovvero un congruo spazio espositivo pari ad una profondità di 1 mt nell’area prospiciente ciascun esercizio aderente all’iniziativa, nel rispetto delle norme di sicurezza e di viabilità.
Si potranno anche svolgere eventi collaterali alla manifestazione, ovvero piccoli intrattenimenti musicali nei pubblici esercizi, che si terranno comunque nel rispetto del piano acustico comunale e del Regolamento per la disciplina delle attività di allietamento, di pubblico trattenimento e spettacolo.
Durante la giornata dello Sbaracco i negozi allestiranno all’esterno del loro punto vendita, uno spazio espositivo per proporre “occasioni commerciali” sotto forma di promozione. Ogni negozio sarà identificato con un cartello recante la dicitura “negozio aderente” ed avrà indicati i prezzi degli articoli in promozione su appositi cartoncini con la scritta “sbaracco”. Per il decoro e l’arredo urbano è previsto l’utilizzo di tessuti ed attrezzature di colore neutro. La Polizia Locale è incaricata dei controlli sulle attività. Uno shopping frenato, dunque, dove visitatori e clienti potranno curiosare tra i caratteristici banchi allestiti davanti alle vetrine dei negozi e delle botteghe con abbigliamento, maglieria, intimo, sport e calzature, ma anche sanitaria, erboristeria, casalinghi, articoli regalo, ottici, artigianato e giocattoli.
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