ACQUAPENDENTE – Campionato di Promozione Girone A 3A giornata (domenica 22 settembre)
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE – AS FIUMICINO 1926: 0-0
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Nencione, Alessandro Finocchi, Chiavarino, Gimmelli, Bellacima, Fanelli, Bedini (12° st Scatena), Simone Broccatelli, Serafini, Zhar, Renzi (22° st Zagarella)
A DISPOSIZIONE: Patisso, Valerio Filoni, Francesco Finocchi, Andrea Filoni, Giunta, Marco Broccatelli, Strimbeanu
ALLENATORE: De Paolis
AS FIUMICINO 1926: Molon, Reale, Camanni, Benedetti, Bove, Cordova (15° st Cuomo), Parini, De Nicolo, Pischedda, Di Meglio (35° st Trimeliti), Munaretto (41° st Reale)
A DISPOSIZIONE: Sofia, De Falco, Natalizi, Tosoni, Rassegni, Orlando
ALLENATORE: Di Rucco
ARBITRO: Manuel Bellucci di Roma I, assistente 1 Alessandro Samà di Roma II, assitente 2 Marco Runza di Roma II
NOTE: Ammoniti 6° pt Cordova (AF), 37° pt Pischedda (AF), 11° st Renzi (PVA), 30° st Parini (AF), 31° st Alessandro Finocchi (PVA)
Punto piccolo e stretto solo per la Vigor che al triplice fischio finale avrebbe globalmente meritato la vittoria. Dominio viterbese nel primo tempo. Palo di Serafini al 26 ed altre cinque occasioni da goal: al 17° lancio di Bedini e tiro cross di Serafini su cui la difesa si salva con affanno, al 25° conclusione di poco alta di Serafini, due minuti dopo conclusione di poco alta di Bedini, al 28° prodezza di Molon su Bedini, al 31° colpo di testa di Fanelli bloccato da Molon, al 43° miracolo di piede ancora di Molon su Zhar. Con un Di Meglio che si impegna ma è poco velleitario nelle scelte, il Fiumicino si mette in evidenza ad un minuto dalla fine del primo parziale con una conclusione di poco alta di Pischedda. Di Rucco striglia i suoi negli spogliatoi che si presentano più propositivi nella ripresa (Pischedda, Benedetti, Cuomo si muovono finalmente con intelligenza ed impegnano Nencione). Ma a farsi preferire è ancora il sistema gioco aquesiano. Molon sugli scudi si oppone di piede su Fanelli al 16°, sulla punizione di Zhar al 18° con un intervento di pugno, ancora su Zhar al 40° e, dove non può arrivare, salvato dai colpi di testa belli ma non proprio precisi di Gimelli e lo stesso Zhar.