ORVIETO – In base alla normativa vigente, nella seduta del 31 luglio, il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza (11 favorevoli: maggioranza; 4 astenuti: minoranza; 1 contrario: Barbabella), la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la variazione di assestamento generale per l’esercizio in corso, apportando alcune variazioni al Bilancio di Previsione 2019/2021 approvato il 18 aprile scorso (valore finanziario complessivo di competenza euro 68.980.861,01 nel 2019, euro 75.383.344,17 nel 2020 e euro 62.010.525,18 nel 2021). In particolare, la variazione di bilancio assicura il permanere degli equilibri generali e parziali di bilancio (in termini di competenza e di cassa) e dei vincoli di finanza pubblica locale.
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Relatore dell’atto è stato l’Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo che, ha affermato: “il punto all’ordine del giorno riguarda: la verifica degli equilibri di bilancio, cioè se le entrate e le spese preventivate nel bilancio 2019 (già approvato dalla precedente consigliatura) sono in linea con gli effettivi incassi e con gli effettivi impegni di spesa oltre un assestamento generale del bilancio 2019 tenendo conto di maggiori entrate, di carattere ‘STRAORDINARIO’, o minori entrate preventivate e maggiori o minori spese impegnate o da impegnare.
Si procede, infine, alla verifica della congruità del fondo crediti dubbia esigibilità rispetto al monte residui attivi. La delibera riporta brevemente anche alcuni riferimenti a precedenti atti adottati dalla precedente Amministrazione di prelievo dal fondo di riserva di risorse a disposizione, oltre che la delibera approvata dall’attuale Giunta di recupero risorse per il funzionamento estivo dell’ufficio turistico.
La variazione nel suo complesso ammonta a euro 837.996,48 per l’esercizio in corso.
In dettaglio:
per euro 405.547,89 da utilizzo dell’avanzo di amministrazione vincolato vale a dire che questi fondi erano vincolati nel 2018 e lo rimangono anche nel 2019 ad una specifica spesa e sono per la gran parte fondi per il sociale. All’interno di questi capitoli si è provveduto ad appostare una somma necessaria per l’acquisto delle tende per la scuola media di Ciconia, somma che non era stata ancora prevista in bilancio.
Per euro 33.092,50, sempre da avanzo di amministrazione, necessari per il finanziamento dell’indennità di fine mandato al sindaco Germani e per finanziare la parcella dell’avvocato per la causa in corso sulla Funicolare contro Busitalia
Per euro 111.719,90 ancora maggiori entrate correnti con vincolo di destinazione (cioè senza possibilità di scelta per la loro spesa da parte dell’organo di Governo) in parte spesa
Per euro 81.196,90 maggiori entrate in conto capitale sempre con vincolo di destinazione in parte spesa
Per euro 733.762,95 maggiori entrate correnti ‘STRAORDINARIE’ dovute principalmente a recupero evasione che vanno a finanziare:
– per euro 527.323,32 minori entrate preventivate tra le quali i proventi della Funicolare inseriti in bilancio per questo e per i successivi anni con un atto di Giunta che ha dimostrato tutta la sua ‘superficialità’ visto che il Tribunale Amministrativo Regionale lo ha sospeso in attesa che il Comune produca tutti gli atti necessari alla ripresa in gestione diretta del bene tra i quali: un regolamento di gestione e un piano economico finanziario con proiezione almeno decennale e non un semplice foglio Excel come quello allegato alla delibera oggetto del ricorso.
– per euro 136.378,34 nuovi accantonamenti al fondo crediti di dubbia esigibilità visto che le nuove entrate straordinarie vanno ad incrementare il monte residui attivi dell’Ente
– per euro 70.061,29 nuova spesa corrente tra cui: la costituzione di un fondo per finanziare Umbria Jazz Winter, la costituzione di un fondo per finanziare le luminarie natalizie, l’incremento del capitolo inerente le spese postali e l’avvio, in forma sperimentale, della riscossione diretta dei tributi comunali.
Come si evince dai numeri descritti la variazione è sostanzialmente tecnica in quanto, oltre il 90% della variazione è assorbita da spesa vincolata e anche le somme residue vanno a finanziare dei capitoli di spesa necessari per la Città come UJW o luminarie di Natale. Non esistono tesoretti!!!
Nel corso della riunione della II^ Commissione Consiliare Permanente a cui ha partecipato il Dirigente del Settore Finanziario, ho chiesto ai membri della commissione di chiedere al dirigente al bilancio se vi fossero tesoretti o somme disponibili dovute a nuove entrate generate nel corso degli ultimi 5 anni, o somme accantonate e libere per via dell’uscita anticipata dal predissesto. Nessuno dei presenti ha fatto una simile richiesta e il successivo silenzio da parte di tutti è stato eloquente nel rimarcare lo stato di ‘sofferenza’ in cui versa l’Ente anche dopo 5 anni di austerità per la ‘brama’ di uscire di corsa dal predissesto.
Ciò detto, comunque, il bilancio quadra, è un bilancio vero e solido, ma non ci sono tesoretti, né soldi per manifestazioni. Stiamo provvedendo alle manutenzioni delle strade. E’ volontà dell’Amministrazione di andare avanti nella causa per la Funicolare e riprenderne la gestione, per questo ci siamo opposti in giudizio con l’obiettivo di gestire questo asset importante per il Comune”.
Dichiarazioni di voto, Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “abbiamo percepito una certa provocazione nel senso che la presentazione dell’atto si è basata sul fatto di smentire l’operato della Giunta Germani. E’ comprensibile, resta però il fatto che le narrazioni devono essere confutate dagli atti. I dati posti in delibera sono inconfutabili: è vero che molte entrate sono vincolate, ma va anche detto che questi fondi sono frutto di progetti presentati per Aree Interne e per i fondi Europei, rispetto ai quali la passata amministrazione ha valorizzato le competenze interne e del territorio. Nei nostri comunicati non è mai comparso il termine tesoretto. BusItalia era legittimata a ricorrere al TAR. Una scelta ambiziosa quella di riprendere in gestione la Funicolare motivata dallo stato di benessere del bilancio del Comune. Non è un caso che l’attuale Amministrazione non si trovi più con un bilancio come quello che avevamo trovato noi dopo la gestione Concina. Sono soddisfatta di aver fatto parte dell’Amministrazione Germani e sono fiduciosa del fatto che questa nuova amministrazione non dovrà più perdere tempo a risanare il bilancio. Annuncio l’astensione”.
Giuseppe Germani (Capogruppo “Orvieto Civica e Riformista”): “per me è sufficiente che l’Assessore abbia detto che il Bilancio del Comune è veritiero. E’ quello che volevo sentir dire. La Funicolare è un bene della città e il mio errore, forse è stato quello di essere entrato in una logica di confronto con Regione e BusItalia. E’ comunque un asset che produce risorse. Ci passano 1 mln di persone che equivalgono a 1,3 mln euro, vi lavorano 9 persone quindi l’introito per la città ci può essere. Gran parte dei flussi che arrivano attraverso la Funicolare è dovuto al fatto che sono state messe a disposizione dal Comune infrastrutture e servizi. Resto convinto che la città debba gestirlo direttamente. Mi asterrò”.
Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “siamo chiamati a mettere la seconda toppa perché il bilancio preventivato dalla precedente amministrazione non corrisponde alla realtà. Cosa peraltro normale, però è clamoroso che ad un mese dall’insediamento abbiamo dovuto trovare prima i soldi per assicurare il servizio di accoglienza turistica e oggi per altre partite. Nessuno intende fare processi alla passata gestione amministrativa, intendiamoci, ma resta il fatto che già con l’amministrazione Concina si paventò l’esigenza di riprendere la gestione della Funicolare. Un obiettivo che certamente perseguiremo. E’ indubbio che la scelta operata dalla giunta Germani in tutta fretta sotto campagna elettorale, si sia rivelata scellerata perechè carente di un piano economico e occupazionale, anzi si voleva affidare il servizio in soli 3 mesi al personale degli scuolabus. Non si fanno così le cose e oggi siamo chiamati ad una variazione di bilancio perché mancano 360 mila euro. Sicuramente ci muoveremo nelle sedi opportune ma il danno è fatto. Per la verità i bilanci del Comune hanno cominciato ad essere veritieri da quando c’è stato il Sindaco Concina. Voto a favore”.
Cons.ra Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”): “oggi Sacripanti non è più all’opposizione ma è di supporto al Sindaco Tardani, però anziché dare un contributo alle linee programmatiche del suo Sindaco concorre a presentare invece un atto tecnico. Ha fatto piacere sentire dall’Assessore che il bilancio è risanato e questo non è merito del Sindaco Germani e degli Assessori ma degli uffici che hanno lavorato per questo obiettivo. Della relazione dell’Assessore mi ha colpito il riferimento alle tende della scuola media di Ciconia, trascurando che dopo una chiusura forzata di dieci anni, è stata proprio l’amministrazione Germani a fare i salti mortali per riqualificare quel plesso scolastico. Inoltre, sappiamo tutti che i ricorsi al Tar si vincono e si perdono, e giustamente l’Amministrazione in carica si difenderà. Resta il fatto che anche l’attuale maggioranza concorda per riprendere la gestione del bene in capo al Comune. Quindi è giusto che vada avanti. Avrei voluto votare a favore, ma mi asterrò”.
Cons. Alessio Tempesta (Capogruppo “Progetto Orvieto”): “personalmente non sono ancora al dentro delle dinamiche del bilancio. La mia valutazione è positiva quindi voterò l’atto. Cercherò di evitare le dispute tennistiche che rafforzano solo una separazione quando invece sono convinto che, insieme, potremo tutti sostenere atti importanti per la vita di questa città. La questione della Funicolare parte da lontano, quindi sono certo che dovremo guardare avanti”.
Cons. Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli Orvietani”): “non è vero che nel gioco delle parti, che sen’altro c’è sempre, ci sono ruoli fissi. Io non sono qui per fare opposizione ma perché ci sono cittadini che mi hanno dato il mandato di esprimere un ruolo di governo produttivo per la città. Prendo atto che ancora siamo in campagna elettorale e non siamo andati oltre. L’ho già detto a proposito delle linee di indirizzo del Sindaco che ricalcano il suo programma elettorale. Prendo atto che abbiamo un bilancio, sano, solido e trasparente ma allora perché continuare con questa polemica insistita su un aspetto che è addirittura ovvio? Non capisco dove sta la tragedia di andare avanti con un ricorso per la Funicolare! Vorrei sentire piuttosto una rassicurazione da parte dell’Amministrazione ovvero la presentazione di un piano di gestione chiaro e sostenibile, oltre alla chiara dichiarazione su chi dovrà gestirla! Togliendo gli operatori del servizio Scuolabus? Mi auguro di no! Intendo dire che il fatto di gestire la Funicolare non deve penalizzare i cittadini togliendo altri servizi! In sostanza, dobbiamo andare oltre superando la fase delle lacerazioni! Questo si farà solo con uno scatto nella proposta di governo. Per queste ragioni voto contro”.
(Fonte: Comune di Orvieto)