Siamo ORVIETO boccia le linee programmatiche della Sindaca Tardani. Generiche e astratte le linee programmatiche portate in approvazione ieri in Consiglio Comunale dalla Sindaca Tardani. Il classico libro dei sogni, efficace in periodi di campagna elettorale ma sicuramente insufficiente ed inadeguato a determinare un’agenda politica che si rispetti.
Nessun riferimento alle politiche educative nè alla formazione, niente di niente in merito alle politiche di genere, mentre le politiche sociali sono state relegate nelle ultime 6 righe del documento in cui frettolosamente ci si limita a dichiarare che “una città si costruisce con adeguate politiche sociali”.
Mai presente nelle linee programmatiche del Sindaco la parola Scuola, né la parola Educazione né il ben che minimo riferimento alle pari opportunità: nulla di nulla. Ci aspettavamo sicuramente una maggiore attenzione a questi temi, soprattutto da parte di una Sindaca donna che da dieci anni si muove nel contesto della pubblica amministrazione e che per cinque anni ha svolto il ruolo di Assessore alla Scuola e al Sociale.
Nondimeno, colpisce la totale mancanza di idee con riguardo alle politiche culturali e turistiche, liquidate attraverso slogan e incredibilmente prive di un assessore di riferimento. Così come dobbiamo constatare la mancanza di qualsivoglia linea di indirizzo riguardo ai temi della viabilità e del traffico, per anni oggetto di propaganda allarmistica e ora annacquati con formule incomprensibili: tutto ciò al solo scopo di nascondere contraddizioni, già emergenti in seno alla maggioranza, circa possibili provvedimenti e soluzioni concrete da adottare nel prossimo futuro.
Anche in tema ambientale siamo fermi agli slogan elettorali, anzi, appaiono addirittura ridimensionati. Si parla di impianti da concordare con Acea in un rapporto costruttivo. Non esistono quei no che apparivano e appaiono necessari su alcune caratteristiche degli impianti stessi. Non una parola sul trattamento del percolato, sui rifiuti speciali, sulla progettazione post mortem della discarica. Non una riga sugli argomenti spinosi con cui, in campagna elettorale, avevano provato a coinvolgere le associazioni ambientaliste. Molto marcate, invece, le linee programmatiche in tema di sicurezza e contrasto all’accattonaggio, cavallo di battaglia della Lega, il Partito che ha determinato, legittimamente si intende, l’elezione del Sindaco Tardani e che, in perfetto stile Cencelli, rappresenta i 3/6 della compagine del suo Governo. [suggeriti]