ORVIETO – Il collettivo Restiamo Umani – Le Balconiadi di Orvieto ringrazia la capitana Carola Rackete di aver agito anche a suo nome in nome dell’umanità. “La ringraziamo per averci dimostrato l’urgenza di essere giusti e per averci ricordato che la sofferenza di qualsiasi altro essere umano è cosa che ci riguarda tutti. Eppure il gesto di pace che ha dimostrato Carola è un fastidio per molti, è un oltraggio per il Governo, è un reato per la Giustizia.
Perchè tanto accanimento contro Carola? Perchè tanta violenza e tanti insulti nei suoi confronti? Non possiamo non notare purtroppo le molteplici ingiurie sessiste che ha subito, le stesse che subiscono le donne che esprimono pareri differenti da quelli di una presunta maggioranza, da chi si sente padrone dell’altro, da chi non accetta le diversità e si scaglia contro, quando peggio è capace persino di togliere la vita. È la stessa radice che porta all’omicidio di tante donne!! È la paura verso la libertà di chi esprime ed esercita un dissenso, come quello di Carola, come quello di tante donne che non accettano relazioni inadeguate e sovvertono quei falsi valori della famiglia che solo in apparenza infondono sicurezza.
Il Governo italiano, oggi, risponde all’esigenza apparente di riportare sicurezza in una realtà nella quale tutto o quasi risulta incerto (dal lavoro, alla casa, il nostro futuro). Noi siamo consapevoli che i problemi non si risolvono con la paura che si prova verso la libertà degli altri. Al contrario, apprezziamo Carola, proprio perché, in quanto donna libera, è stata capace, pur conoscendo i rischi, di rifiutare un ordine politico indifferente alla vita. Questa è la direzione del nostro pensiero, quella che sa riconoscere i gesti d’amore, di solidarietà più grandi, quelli che hanno prodotto i migliori frutti per l’umanità e che sono sempre stati la conseguenza di un grande atto pragmatico di libertà.
Noi non cadremo dentro al ricatto psicologico di chi vorrebbe nascondere la realtà dietro un insulso artificio comunicativo e non offriremo nessun capro espiatorio, non diventeremo bersaglio su cui sfogare le frustrazioni di chi ha il potere e non sa farne un buon uso.
Noi saremo sempre e per sempre per la libertà e l’uguaglianza e i nostri fratelli non li lasceremo mai in mare. Non cambieremo su questo, non cambieremo mai”.