Francesco Barberini, classe 2007, aspirante ornitologo di Acquapendente ha scritto una lettera al sindaco di Acquapendente in cui evidenzia la necessità di una dichiarazione di emergenza climatica. Il primo cittadino Ghinassi ha dato risposta positiva alla sua missiva.
Il testo della lettera di Barberini:
“Ciao Sindaco, sono Francesco Barberini. La mia passione, come sai sono gli uccelli ed il volo, anche quello antico, come quello degli pterosauri. Gli pterosauri erano rettili volanti vissuti al tempo dei dinosauri e si sono estinti con la grande estinzione di 65 milioni di anni fa. Dominavano i cieli ed erano di tantissime forme e dimensioni e sono vissuti per 160 milioni di anni, sembravano invincibili, eppure si sono estinti e questo ci deve far pensare al fatto che anche noi umani se continuiamo a non “trattare” bene la terra potremmo avere problemi molto grandi. I cambiamenti climatici stanno diventando sempre più gravi e la colpa è nostra che non stiamo facendo abbastanza per cambiare le nostre abitudini di vita. Io ho aderito al Friday for Future e nel mio piccolo quotidiano posso e devo fare molto, e tutti, grandi e piccoli si devono impegnare!
Sto girando molto con le mie conferenze sull’evoluzione dai dinosauri agli uccelli e sulla vita degli pterosauri e sto conoscendo molti esperti di fama mondiale e tutti sono molto preoccupati. Ci dobbiamo preoccupare anche noi. Io sono appassionato di uccelli e nel mio giardino cerco anche di aiutare i miei amici volatili d’inverno con delle mangiatoie, in primavera con dei nidi artificiali e d’estate con degli abbeveratoi. Per fare queste cose uso soprattutto materiale di recupero, è un piccolo contributo che possiamo fare tutti, anche su un balcone o finestra in città. Ti immagini un mondo senza uccelli? Sarebbe bruttissimo e già purtroppo molte specie si stanno estinguendo per causa nostra, come tanti altri tipi di animali.
Dobbiamo cambiare le nostre abitudini, anche quelle alimentari, consumando in maniera sostenibile e responsabile. Il mio terzo libro diario di viaggio, parla delle Seychelles e della sua straordinaria natura. Una parte dei ricavi sarà utilizzata per progetti di protezioni e salvaguardia ambientale di questo piccolo arcipelago.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella mi ha conferito l’onorificenza di Alfiere della Repubblica italiana per meriti scientifici e divulgativi e il mio impegno, oltre a quello di far conoscere a più persone possibili gli argomenti di cui tratto, è quello di divulgare le problematiche che l’uomo sta creando al clima e quindi a egli stesso. Questo deve cambiare e in fretta.
Per questo ti scrivo, chiedendoti, come Comune, di dichiarare l’emergenza climatica. In Italia già alcuni comuni lo stanno facendo, grandi come Milano e più piccoli come Acri o addirittura regioni come la Liguria. L’impegno deve essere di tutti cominciando a vivere in modo diverso e a prendere le decisioni in maniera più sostenibile.
Ti scrivo anche alcune semplici idee che potreste, come comune, cominciare a fare dopo aver dichiarato l’emergenza climatica.
· Controllare le leggi e i finanziamenti che già ci sono e le direttive europee.
. Copiare gli altri paesi, città e stati più virtuosi
· Acquisto dei futuri mezzi di trasporto del comune elettrici
· Colonnine per la ricarica
· Divieto della plastica usa e getta
· Per ogni bambino che nasce un albero piantato
· Comprare l’elettricità da chi la produce con fonti rinnovabili
· Piste ciclabili o corsie riservate
· Rastrelliere
· Migliorare la raccolta differenziata
Spero poi che ne possiate trovare molte altre. Con la speranza di una risposta positiva ti auguro buon lavoro”.
La risposta del sindaco Ghinassi:
“Ho ricevuto da Francesco Barberini questa lettera. Mi trovo pienamente d’accordo con lui ed ho già preparato un ordine del giorno a riguardo da far deliberare in Consiglio Comunale. Ho già consegnato una bozza al Presidente della Commissione Ambiente, che si riunirà predisponendo il documento finale che sarà proposto al Consiglio. Proporrò l’argomento anche al Consiglio dei Giovani. C’è bisogno di sensibilizzare la popolazione e di agire con fatti concreti per l’emergenza climatica.
Nel nostro piccolo ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte”.
Il Sindaco
Angelo Ghinassi