L’Assemblea degli Azionisti della Cassa di Risparmio di Orvieto, riunitasi in seconda convocazione il 12 luglio in prosecuzione della riunione fissata per il 28 giugno 2019, ha approvato a maggioranza il bilancio al 31 dicembre 2018. Il bilancio evidenzia una perdita netta di 32,4 milioni (utile di 2,2 milioni nel 2017), sostanzialmente riconducibile all’integrale rettifica degli avviamenti ancora presenti in bilancio, pari a 30,9 milioni.
Il bilancio evidenzia altresì rettifiche nette su crediti e perdite da attività finanziarie per 9,9 milioni (4,6 milioni nel 2017). Al 31 dicembre 2018 la Cassa di Risparmio di Orvieto gestiva raccolta complessiva da clientela per 1,59 miliardi (di cui 1,05 miliardi rappresentano la componente diretta) ed impieghi a clientela, esclusa la componente rappresentata da titoli, per 0,93 miliardi. In miglioramento la qualità degli impieghi, con la componente deteriorata netta scesa su base annua dal 9,8% al 7,6% del totale dei crediti. La Cassa opera con 50 sportelli nelle regioni Umbria, Lazio e Toscana e fa parte del Gruppo Banca Popolare di Bari che detiene il 73,57% del capitale, mentre la restante parte fa capo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto.
Ufficio Stampa Cassa di Risparmio di Orvieto