“Quando si dice il Partito Democratico deve tornare a contatto con la gente, con i suoi problemi, deve saperla ascoltare…a me sembra un qualcosa di scontato. Nel mio piccolo ogni giorno cerco di fare questo, non rinunciando alle mie personali convinzioni quale appartenente al Partito Democratico, ma cercando sempre il dialogo, la massima partecipazione e condivisione su ogni questione…
Poi leggo le dichiarazioni del sindaco di Corciano Cristian Betti che smentisce ogni ipotesi di candidatura per le Regionali perché ha preso un impegno con i cittadini del suo Comune che vuole onorare e allora davvero ripartire dai sindaci come modo di operare, come attenzione ai problemi della comunità, ripartire dai sindaci come modalità ma non come spartizione di posti e candidature.
Saremo pronti a dare una mano, ma saremo attenti alle scelte che si dovranno fare. Partecipazione ampia, aperta non chiusa nelle segrete stanze fino a giungere, magari, alle primarie di popolo. I sindaci daranno una mano, non per chiedere posizioni ma per ribadire un metodo di lavoro. Ci sto, ci staremo anche perché vogliamo bene al Partito Democratico, che siamo convinti possa ancora recitare un ruolo importante per il Paese e anche per la nostra Regione Umbria”.