Care Concittadine, cari concittadini
per la storia politica della nostra città ieri è stata una giornata cruciale. Da una parte un movimento spontaneo e colorato che, con un flash mob, ha dato corpo ad una lezione di educazione civica all’insegna del rispetto dei valori umani. Da un’altra parte un comizio di un ministro, l’ennesimo di una sua personale campagna elettorale permanente, in una piazza pubblica militarizzata per questioni di ordine pubblico. Da una parte una festa che mobilitava passioni e partecipazioni. Da un’altra un sedicente capitano che replicava il suo repertorio tra appelli ai santi e selfie. Il confronto tra le due situazioni rende esplicita la differenza tra due modi di intendere la politica. E la mia, la nostra simpatia è tutta da una parte.
Noi vogliamo garantire i diritti di cittadinanza e lo sviluppo socioeconomico attraverso la partecipazione e il dibattito pubblico. Loro privilegiano la polemica in nome di un “nuovismo” che è cinico, inappropriato e inefficace. Ieri sera per esempio hanno fatto riferimento al trattamento dei rifiuti attraverso la nostra discarica che ci rimanderebbe indietro nel tempo, sarebbe antieconomico creando dipendenze da necessità e scelte altrui e comporterebbe gravi rischi alla salute pubblica e all’ambiente. Per ragioni generali e particolari dunque voglio ringraziare le elettrici e gli elettori che già hanno dimostrato fiducia nella nostra proposta politica e voglio dare il benvenuto a tutte le elettrici e gli elettori che nella prima fase elettorale hanno appoggiato le liste dei candidati sindaci Tiziano Rosati e Franco Raimondo Barbabella. Insieme costruiremo un progetto politico di progresso, benessere, partecipazione e autonomia.
Giuseppe Germani, candidato a sindaco