La Giunta regionale, nella seduta di martedì 11 giugno, su proposta dell’assessore al personale Antonio Bartolini, così come annunciato la scorsa settimana dopo aver ottenuto sia il parere favorevole dell’Avvocatura regionale relativo sia le disponibilità dei direttori ad una rotazione su base volontaria, senza variazioni di spesa, ha deliberato la riorganizzazione, con effetto immediato dalla firma dei relativi decreti da parte del presidente della Regione Fabio Paparelli, delle cinque direzioni regionali attualmente esistenti.
Sulla base del nuovo assetto dunque la direzione “salute, welfare, sviluppo economico, istruzione, università, diritto allo studio” è stata affidata a Luigi Rossetti; la direzione “programmazione Affari internazionali ed europei” è stata affidata a Walter Orlandi; la direzione “organizzazione e risorse umane, finanziarie e strumentali, affari generali e rapporti con il Governo, turismo, Agenda digitale e coordinamento politiche di coesione europea e nazionale” è stata affidata a Lucio Caporizzi. Confermati nelle rispettive direzioni Alfiero Moretti, a quella del “governo del territorio, infrastrutture e protezione civile”, e Ciro Becchetti alla direzione “agricoltura, ambiente e cultura”. Sempre nella seduta odierna la Giunta regionale ha provveduto anche alla riorganizzazione, attraverso rotazione straordinaria, secondo le linee guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), di alcune posizioni dirigenziali.
Il dottor Umberto Piccioni, attuale dirigente dell’Ufficio Patrimonio della Regione Umbria, è stato designato Amministratore unico di Umbria Salute e servizi, la società regionale che si occupa delle gare per gli acquisti in sanità e delle gare di aggiudicazione dei lavori pubblici finanziati con i fondi della ricostruzione del sisma 2016. Anche questo incarico avrà la durata di un anno dalla nomina che verrà effettuata dall’Assemblea dei consorziati, su designazione appunto della Regione.