Cifra tonda, un milione di euro, per le piccole imprese del territorio del GAL Trasimeno-Orvietano destinato a finanziare per il 60/70% a fondo perduto progetti dedicati/rivolti alla creazione di nuove imprese e allo sviluppo o ampliamento di quelle esistenti. Questo, in sintesi, il bando “Sostegno allo sviluppo e alla creazione di attività extra-agricole nei settori commercio – artigianato – turismo –servizi – innovazione tecnologica” che il GAL Trasimeno-Orvietano presenterà venerdì 14 giugno alle 17.30 presso la Sala del Governatore di Palazzo dei Sette di Orvieto.
Il Bando attiva l’intervento 6.4.3 del PSR 2014-2020 dell’Umbria e si rivolge alle microimprese non agricole (imprese che occupano meno di 10 persone) costituite o da costituire. Pubblicato sul BUR l’11 giugno, il Bando resterà aperto 120 giorni per poi passare alla fase di valutazione e di ammissibilità dei progetti presentati. Saranno finanziabili, in regime “de minimis”, operazioni finalizzate alla creazione o al potenziamento di microimprese – in grado di sviluppare nuove attività e occupazione nei seguenti settori:
– Attività di turismo rurale e dei connessi servizi;
– Creazione o riqualificazione di esercizi commerciali esistenti, anche attraverso l’adozione di formule innovative (es. e-commerce) favorendo la specializzazione per i prodotti alimentari o artigianali tipici, prodotti biologici e/di qualità certificata, compresi quelli del settore pesca;
– Attività artigianali per il recupero delle attività e dei prodotti della tradizione rurale locale;
– Attività di produzione e servizio nel campo dell’innovazione tecnologica con particolare riferimento alle attività volte a favorire l’accessibilità alle tecnologie di informazione e comunicazione;
– Attività di servizi collettivi rivolti alla popolazione rurale (trasporti, interventi per la tutela del territorio).
Il limite minimo di investimento ammissibile è pari a 20.000 euro, mentre il limite massimo di investimento ammissibile è di 70.000 euro. L’intensità dell’aiuto pubblico è pari al 60% dell’intero progetto elevabile al 70% se i beneficiari sono imprenditori giovani e donne. Sono ammissibili i costi sostenuti per investimenti relativi a:
– ristrutturazione e miglioramento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività;
– acquisto di nuovi impianti, macchinari, automezzi, attrezzature e forniture per lo svolgimento dell’attività;
– acquisto di hardware, software inerenti o necessari all’attività;
– creazione e/o implementazione di siti Internet;
– spese generali ai sensi dell’art. 45 paragrafo 2 del Reg. (UE) n. 1305/2013.
Il fondo destinato al sostegno delle Microimprese private, nelle prossime annualità, sarà ulteriormente rafforzato e quindi la misura 6.4.3., secondo gli intendimenti del Consiglio direttivo del GAL Trasimeno-Orvietano, potrà essere nuovamente attivata. Il Bando con i relativi allegati è consultabile sul sito del GAL Trasimeno-Orvietano: www.galto.info.