Leggo un comunicato di Giuseppe Germani che si conclude con queste frasi: “… e voglio dare il benvenuto a tutte le elettrici e gli elettori che nella prima fase elettorale hanno appoggiato le liste dei candidati sindaci Tiziano Rosati e Franco Raimondo Barbabella. Insieme costruiremo un progetto politico di progresso, benessere, partecipazione e autonomia”.
Poiché le espressioni usate possono ingenerare equivoci, sento il dovere di precisare quanto segue. Resta fermo che Germani è evidentemente libero di dare il benvenuto, cioè di chiederne il voto, a chi ha appoggiato al primo turno le liste a me collegate.
E naturalmente anche di auspicare che si possa costruire insieme “un progetto politico …”. Ma resta anche fermo che a questo momento tale progetto comune non esiste, come è stato reso a tutti noto dopo la scadenza di domenica scorsa della possibilità di apparentamento e dopo la mia conferenza stampa di lunedi tenuta insieme alle liste. Io sono aperto a collaborare nell’interesse esclusivo della città, ma sono disposto a fare accordi, insieme alle liste che mi hanno appoggiato, solo su un progetto politico, lo stesso su cui abbiamo chiesto ed ottenuto un largo consenso da parte dei cittadini.
Franco Raimondo Barbabella