Un bonus sociale idrico per le famiglie meno abbienti e un organismo di conciliazione paritetica per dirimere le controversie fra clienti e Servizio Idrico integrato. Sono due importanti novità avviate con la sottoscrizione ufficiale di specifiche intese fra Sii e associazioni dei consumatori nella sede di Terni del Sii. Si tratta di un regolamento per l’applicazione del “Bonus integrativo idrico” e di un protocollo d’intesa sulla conciliazione paritetica.
Bonus integrativo idrico – il BII prevede un fondo integrativo a livello locale per aiutare le famiglie e gli utenti singoli inseriti in fasce di reddito basse e si associa al “Bonus sociale idrico” già attivo e previsto a livello nazionale. Durante la presentazione di oggi ai rappresentanti delle associazioni dei consumatori il presidente, Stefano Puliti, e l’amministratrice delegata, Tiziana Buonfiglio, hanno fornito i dati sul numero di richieste attualmente pervenuto. La domanda è stata presentata già da 2mila e 500 utenze, considerando una famiglia-tipo media di 3 persone, il bonus di 80 euro sarà a favore di circa 7mila e 500 persone.
“L’avvio del BII con la firma di oggi – ha dichiarato il presidente Puliti – è un fatto molto importante perché offre uno strumento concreto ai soggetti meno abbienti, è unico in tutta l’Umbria e uno dei pochi esempi a livello nazionale”. “Istituti come quello del bonus integrativo locale – ha sottolineato la Buonfiglio – sono coerenti con le esigenze di sostenibilità sociale della tariffa, da perseguire in parallelo a quelle di efficienza economica della tariffa adeguata ai fabbisogni reali di investimento nei territori serviti”. Molto positivo il giudizio espresso dalle associazioni dei consumatori che hanno rimarcato il valore di questa iniziativa “finalizzata a proseguire – hanno dichiarato – nel solco delle attività di aiuto alle famiglie che da anni riusciamo a garantire a livello provinciale”.
Conciliazione paritetica – Per la prima volta in sede locale viene istituito uno strumento operativo che ha l’obiettivo di snellire le procedure legate alle eventuali controversie tra utenti e Servizio Idrico. La Conciliazione paritetica prevede infatti, in modo gratuito, la possibilità di risolvere la controversia tramite composizione extragiudiziale con l’adesione, tramite il protocollo d’intesa, all’organismo ADR Acea Associazione Consumatori.
Presidente Puliti, amministratrice delegata Buonfiglio e associazioni dei consumatori hanno salutato positivamente questa iniziativa che va nella direzione della massima soddisfazione del cliente e di una corretta gestione degli interessi. “Il protocollo – hanno detto inoltre – promuove e sviluppa la cultura e gli strumenti di composizione delle controversie costituendo un soggetto che facilita in sede locale il rapporto utenti-Sii”.