ORVIETO – Un teschio rinvenuto nei boschi di Morrano. Una speranza che si spegne. La parola fine su una storia lunga 11 anni. Appartengono, infatti, a Davide Barbieri quei resti rinvenuti due anni fa. Il giovane ventisettenne era scomparso nel luglio del 2008 da una comunità di recupero di Morrano.
Da allora, le speranze della sua famiglia di ritrovarlo in vita non si sono mai affievolite. A confermare l’esito degli esami genetici è stata direttamente l’associazione Penelope Lazio, che si occupa dei casi di persone scomparse e che da alcune settimane è guidata da Laura Barbieri, mamma del giovane.
«Ora sappiamo che Davide non è tra le persone che vagano per il mondo, ma invece ha trovato la morte quasi immediatamente. Aver saputo che sono sue quelle ossa che erano lì ferme da due anni ha acuito ancora di più il dispiacere», ha scritto l’Associazione. Si è stretta alla mamma anche la redazione di Chi l’ha visto che, in questi anni, si è sempre occupata del caso di Davide, ospitando poche settimane fa proprio Laura, presidente dell’Associazione, che aveva lanciato un nuovo commosso appello durante la striscia quotidiana del programma, in occasione del compleanno di Davide”.