Poco meno di 1,3 milioni di euro per promuovere il vino umbro sui mercati dei Paesi extraeuropei: è la dotazione finanziaria che la Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, ha ripartito avviando le procedure necessarie per la presentazione delle domande di aiuto a valere sulla campagna 2019/2020 della “Organizzazione Comune Mercato Vitivinicolo – Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
All’Umbria – evidenzia l’assessore regionale – è stata assegnata una quota di oltre 1 milione e 290mila euro, nell’ambito del Programma nazionale di sostegno al settore vino, per gli aiuti alle azioni di promozione dei vini a denominazione di origine protetta e a indicazione geografica protetta, dei vini spumanti di qualità e di qualità aromatici, dei vini con l’indicazione della varietà sui mercati di Paesi terzi rispetto a quelli dell’Unione europea.
Di queste risorse – aggiunge -, in considerazione dell’adesione delle aziende umbre nelle scorse campagne che è stata sempre elevata, abbiamo destinato circa 1 milione e 230mila euro a progetti regionali e riservato i restanti 60mila euro a progetti multiregionali che abbiamo ritenuto opportuno finanziare anche per la campagna 2019/2020. La soglia di contributo minimo ammissibile, in continuità con le precedenti annualità, è fissata in 25mila euro del Paese terzo o mercato del Paese terzo quando il progetto è rivolto a più Paesi, e 50mila euro qualora si concentri su un solo Paese terzo. La Giunta regionale ha stabilito le modalità operative di attivazione del bando al fine di consentire la presentazione delle domande di aiuto non appena verrà emanato l’avviso del Ministero delle politiche agricole.