La gestione del centro polisportivo Muzi è una questione annosa che è riassumibile in un fatto: la gestione diretta da parte dell’ufficio Sport del Comune, per vari motivi, non è più possibile. In considerazione di questo, il Comune ha portato avanti un confronto con le varie società per individuare un modello gestionale efficace. Sono stati fatti numerosi incontri per focalizzare le esigenze delle società, i costi di funzionamento, manutenzione e gestione degli impianti e gli obbiettivi della promozione sportiva. Non si è arrivati all’individuazione di un modello gestionale convincente. È questa la situazione: sottolineare il ritardo di un bando è troppo semplicistico. E le responsabilità di questa situazione sono da distribuire tra il Comune e le stesse società.
In questa situazione, comunque il Comune ha sostenuto tutti i costi relativi alle utenze e alla custodia per oltre 70 mila euro l’anno; ha riqualificato l’Antistadio Oscar Achilli, ripristinato l’intradosso della pensilina degli spalti dello Stadio, rifunzionalizzato il “terzo campo” e rifatto il campo in erba per una spesa di circa 250.000 euro. Le tre associazioni sportive che da tanti anni usufruiscono degli impianti dello stadio “Luigi Muzi” e che rappresentano forse il 5% delle associazioni sportive del territorio (in tutto circa 60), e che, “incidentalmente”, hanno loro dirigenti in lista con uno degli altri candidati a sindaco, dicono che in questa competizione elettorale si è poco parlato di sport.
Nel mio programma di sport si parla diffusamente come buona pratica di promozione della salute, come opportunità ludico-sportiva, come veicolo di disciplina ed impegno, come canalizzazione di velleità agonistiche, come manifestazione atletica, come opportunità di turismo sportivo. Per quanto riguarda gli impianti, si parla della realizzazione di un Polo per lo sport di cttadinanza e gli sport popolari che ruota intorno al “De Martino” all’interno del Parco fluviale del Paglia; si parla inoltre del centro territoriale per gli sport che si genera dalla riqualificazione del “Luigi Muzi” e della piscina e dalla realizzazione di un Palazzetto finalmente reso possibile per l’approvazione del Piano Regolatore generale. Sono fatti che daranno nuovo impulso a tutte le attività sportive e consentiranno di offrire servizi adeguati sia a chi pratica lo sport sia a chi in quell’ambito e in quelli correlati svolge una attività professionale.
Giuseppe Germani, candidato sindaco