Domenica gli orvietani decideranno se continuare a costruire sulle basi di quanto sin qui faticosamente fatto o se iniziare un percorso segnato solo da slogan elettorali. In questi anni ho avuto accanto a me un gruppo unito e impegnato in un progetto che vuole guardare avanti con coraggio. Una squadra di uomini e donne dalle storie diverse accomunate da un progetto di qualità per la città tutta e il territorio.
Nelle vie, piazze, frazioni e borghi della nostra bellissima Orvieto abbiamo incontrato chi studia, lavora, produce e si impegna. È per quanto condiviso che oggi presentiamo una visione da realizzare insieme, non vaghe promesse elettorali. Durante la sindacatura ci sono stati momenti difficili, ma con impegno ed abnegazione nel governo cittadino, abbiamo messo le basi per esprimere al meglio le potenzialità di Orvieto.
Ora, usciti dal pre dissesto che aveva paralizzato il Comune, abbiamo promosso importanti progetti di trasformazione e di sviluppo che, insieme, possiamo portare a compimento. Arte, buon cibo, territorio, una vita associativa ricca e positiva, una industria innovativa con imprenditori illuminati che possono fare la differenza, una città capace di solidarietà e senso di appartenenza: Orvieto è tutto questo e tutto questo può continuare ad essere espresso. Ma solo la consapevolezza e la conoscenza della reale situazione e le competenze e le capacità di interagire con i programmi di sviluppo territoriale possono generare un futuro migliore. Se gli orvietani lo vorranno, metteremo tutto il nostro impegno e capacità per proseguire quel percorso di crescita comune: per costruire Orvieto come una città in cui vivere è un privilegio.