Riceviamo dall’Associazione Lo Sportello del Cittadino e pubblichiamo:
Cronaca quotidiana: Ore 3:06 di qualche giorno fa, una donna di 99 anni di Sferracavallo invia una richiesta di Tele Soccorso. L’operatore di turno riceve l’allarme e, in viva voce, dialoga con la donna anziana che manifesta forti dolori al petto. L’operatore tranquillizza l’utente ed attende con lei l’arrivo del figlio prontamente chiamato.
Se ci fosse un articolo a parlarne, probabilmente il titolo sarebbe “Cronaca silente di una vita salvata”. Ma non servono articoli di giornale con titoli altisonanti per parlare del Tele Soccorso, sarebbero troppi nel corso dell’anno, preferiamo considerarla normale iniziativa sociale.
Ma non è questa la notizia. Da mesi l’Associazione Lo Sportello del Cittadino (una delle poche iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di volontariato) chiede a questa amministrazione un sostegno economico per il Tele Soccorso per anziani e disabili, un servizio h24 che coinvolge oltre cinquanta utenti del territorio e che, negli anni, è stato utilizzato da un numero considerevole di utenti.
L’impegno in termini di risorse umane e finanziarie richiesto da una centrale di Tele Soccorso (siamo una delle poche associazioni h24 del territorio) è massimo e l’ombra di una chiusura del servizio sta lentamente prendendo forma. Un’Associazione di volontariato per definizione, oltre ad una condivisione morale, deve poter contare su concrete politiche di supporto, ma ad oggi la nostra Associazione non riceve alcun concreto sostegno economico dall’attuale amministrazione.
Attualmente contiamo solo sul contributo di qualche Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che è l’unica a non aver mai fatto mancare un suo impegno concreto, ma è del tutto evidente che ciò non basta. All’amministrazione abbiamo motivato la necessità di quel contributo economico ricevuto per anni. Ma a questa richiesta di aiuto il Comune ci ha comunicato che è stata approvata una Delibera il cui impegno si sostanzia nel fornire gratuitamente all’Associazione un locale da utilizzare come sede operativa. Di questo lo Sportello del Cittadino e gli utenti sentitamente ringraziano, ma non basta.
Non si può spiegare a parole e poche righe cos’è il Tele Soccorso, cosa ci sia dietro una chiamata di soccorso nel cuore della notte da parte di anziani in emergenza per una caduta in terra o, problemi concreti di salute, quali emozioni si provino quando a Natale portiamo, casa per casa, regalini natalizi realizzati a mano, cosa ci sia dietro ore ed ore di chiamate di sostegno (Tele Assistenza) a persone sole, emotivamente fragili, con situazioni personali raccapriccianti. Non si possono spiegare tanti e tanti gesti, ma soprattutto non dovremmo noi comprendere quali siano le dinamiche che muovono le coscienze di chi ci amministra. Quello che dovremmo fare è solo rimboccarci le maniche e portare avanti il servizio, sempre e comunque.
Ma non c’è più modo, le forze sono finite e nelle misere casse non ci sono più risorse per sostenere autonomamente il servizio: pagare bollette telefoniche, acquistare apparati salvavita e far fronte alle tantissime spese che una centrale di Tele Soccorso deve sostenere. Ragione per cui, a malincuore, nei prossimi mesi, come già comunicato al Comune, l’Associazione si metterà in contatto con tutti gli utenti comunicando l’impossibilità di portare avanti, senza un piano condiviso e supporto economico, un servizio come il Tele Soccorso. Questa considerazione, lungi dal voler rappresentare gratuita polemica strumentale, è semplicemente una constatazione di impotenza in quanto, senza un concreto sostegno condiviso in questo caso a chiudere non sarà stata una delle Associazione di Volontariato più longeve del territorio, ma l’attenzione verso un servizio rivolto, come pochi, agli anziani.
Chiusura di una cronaca quotidiana: Ore 4:35, la signora è stata raggiunta dal figlio e quindi dalla Guardia Medica. Il Volontario dello Sportello del Cittadino, può tornare a sonnecchiare, per ora, ma con un occhio vigile sulla centrale di Tele Soccorso.